Questa mattina nella Cattedrale di Ventimiglia si sono svolti i funerali del Vescovo Emerito Giacomo Barabino, tenuti dal Cardinal Bagnasco. Una Chiesa gremita di fedeli, oltre 50 prelati e autorità civili e militari, ha dato l'estremo saluto ad un vescovo amato da tutti.
“Spiritualmente qui è presente tutta la chiesa della diocesi di Sanremo e Ventimiglia, per un momento di grande dolore. La sua amabile persona lascia in ciascuno di noi una scia di luce di fede e bontà. Autentico uomo di Dio ha vissuto fedele al servizio della chiesa di cristo. Nel 1988, nominato Vescovo ha immediatamente conquistato clero e fedeli, presentandosi in punta di piedi ma entrando nel cuore di tutti. Ricambiato con stima e affetto fino agli ultimi istanti della sua esistenza”sono state le parole del Vescovo Antonio Suetta, che continua: “Un episodio lo ritrae in uno scatto dove, ad una cena, accortosi di una donna anziana ha iniziato ad imboccarla. Uno scatto che ci rimanda a tutta la sensibilità della sua anima. Voglio essere buono. Sempre buono. Buono con tutti” conclude il Vescovo, riprendendo le parole di San Giovanni XXIII .
“Non si poteva non volergli bene, con la sua semplicità e la naturaleazza degli umili, chi si avvicinava a lui veniva benedetto dalla sua bontà. Incoraggiava in qualunque difficolta. I suoi pensieri erano naturali e rispecchiavano le sue parole, fatto non scontato. Una persona di famiglia tanto cara al cuore di tutti. Ventimiglia e Sanremo l'hanno amato e lui ha amato la sua Chiesa. Non possiamo pensare a Mons. Barabino senza la sua instostituibile sorella Miretta, che si è dedicata con dedizione e lui l'ha accudita con l'affetto di fratello e padre fino all'ultimo. I suoi occhi nitidi e limpidi sono ora davanti alla luce. Fissando la luce di Cristo i suoi occhi luminosi continueranno a guardarci” sono le parole pronunciate dal Cardinal Bagnasco.


















































