Presente anche la minoranza all’incontro di oggi pomeriggio che ha visto l’incontro tra il direttivo sportivo della squadra bordigotta, Presidente Antonio Laganà in testa, e l’assessore allo sport Fulvio Debenedetti.
La società si è trovata ad affrontare enormi sacrifici ed è arrivata quasi al punto di rinunciare di fronte alla previsione di spese molto elevate senza contare appunto che fino ad oggi la squadra si è trovata sempre ad essere ‘ospite’ dei campi delle città limitrofe, una condizione che, non solo a parere del direttivo, è inaccettabile per una città come Bordighera.
“Vorrei invitare – ha lanciato un appello il d.g. Gianni Foti – per chi fosse interessato tra i bordigotti ad entrare nel direttivo per sostenere ed aiutarci a risorgere perché ormai siamo rimasti in pochi”.
Dall’incontro di oggi tuttavia sembra che la situazione possa prendere una svolta in positivo. Per quanto concerne il campo delle Due strade l’amministrazione sta portando avanti un discorso inerente la progettualità e il Sindaco si è detto disponibile ad attivarsi già nei prossimi giorni valutando in primis la possibilità di spianamento della zona. Per andare incontro alle problematiche emergenti già evidenziate è venuta in risalto la necessità tuttavia di poter usufruire di un campo già da settembre quando inizieranno i primi allenamenti. La soluzione è stata individuata nel campo dell’Arziglia dove si stanno già procedendo ai lavori di messa in sicurezza e dove è già stata effettuata la palificazione e la dotazione del servizio di illuminazione. I lavori dovrebbero terminare entro la fine di questa settimana.
“E’ stato molto importante – ha dichiarato l’assessore Debenedetti – trovare un punto di incontro su quello che è essenzialmente un risvolto molto importante per la nostra collettività. La squadra si riserva l’utilizzo del campo Zaccari per la preparazione atletica e nel mentre, per il periodo estivo, il campo sarà adibito a parcheggio. Da settembre invece potrà essere usato dalla squadra per gli allenamenti. Abbiamo preso molto a cuore la situazione ed è certamente un buon risultato recuperare un’area totalmente disastrata per adibirla ad un interesse così importante quale è lo sport”.
Lorenzo Ballestra