Servizio di trasporto per i lavoratori transfrontalieri: intervento dell'Assessore ventimigliese Franco Faraldi

L’Assessore ventimigliese Franco Faraldi interviene in relazione al servizio di trasporto per i lavoratori transfrontalieri:

“Confermo innanzitutto che la Regione Liguria ha stanziato nel proprio bilancio per l’anno 2015 l’importo di 42.500 euro, destinati al servizio di trasporto pubblico per coloro che giornalmente si debbono recare all’estero per lavoro. Il merito a questo problema il Comune di Ventimiglia ha in più occasioni sottolineato la sua specificità, ovvero l’essere una municipalità di confine che vede una larghissima parte dei lavoratori ventimigliesi svolgere la propria attività nel territorio francese e monegasco. Tale condizione richiede pertanto un’attenzione particolare al servizio di trasporto pubblico verso i territori a ponente della città. La realtà evidenzia purtroppo che proprio nel percorso in cui il servizio di trasporto pubblico è più necessario, questo non è sufficiente. Negli ultimi tempi ho dovuto affrontare più volte l’argomento con i lavoratori interessati anche in relazione ai fondi messi a disposizione dalla Regione. Ed in proposito occorre dire ben chiaramente che nel bilancio comunale tali fondi sono previsti ed una volta pervenuti non avranno ne potrebbero avere altro utilizzo che quello fissato dalla Regione”.

“Tra obiettivi indicati nel bilancio comunale 2015 – prosegue Faraldi - appare anche ‘l’attivazione di un servizio di linea per il trasporto pubblico su gomma nel tragitto Ventimiglia-Montecarlo. Il potenziamento del servizio di trasporto pubblico mediante l’attivazione di questa nuova linea garantirà, in particolare ai lavoratori transfrontalieri, un servizio integrativo a quello su rotaia non disponibile in alcune fasce orarie’. Ritengo comunque che sia necessario organizzare a breve un incontro che riunisca i lavoratori transfrontalieri, le organizzazioni sindacali del settore e l’amministrazione comunale per un confronto sull’argomento. Occorre inoltre aver ben presente che la soluzione dovrà tendere a risolvere o perlomeno a ridurre i problemi del trasporto pubblico transfrontaliero pensando a tutti i lavoratori”.