La provincia di Imperia regala un altro momento positivo in tema turistico. Dopo i ‘numeri’ del Casinò di Sanremo, che offrono un quadro sicuramente positivo, ora arrivano notizie confortanti anche dal settore turistico vero e proprio. Non ci sono dati ancora precisi, anche perché questi arriveranno solo alla fine dell’estate, ma il trend è davvero positivo, soprattutto grazie all’arrivo di moltissimi russi e di turisti dall’Est europeo.
“Non possiamo certo lamentarci – ha dichiarato il presidente di Federalberghi Sanremo, Igor Varnero – anche perché la città è nettamente migliorata con la riqualificazione del lungomare, con la pista ciclabile e del centro. Questo ci ha permesso di recuperare molto turismo in estate e soprattutto con i russi che hanno rinvigorito le presenze per il settore balneare che per il loro ormai consueto shopping. Luglio ed agosto sono diventati il ‘cuore’ della stagione. Quello che ci mancano sono gli italiani nell’ultima decade di agosto ed a settembre e ci auguriamo un minimo di ripresa in Italia, per garantirci quelle presenze che ora mancano”.
Da giugno a settembre quello russo, ma anche di altri paesi dell’Est (Ucraina e Kazakystan ad esempio) è il primo mercato estero insieme a quello francese ma i turisti russi hanno un soggiorno medio di ben 15 giorni (con punte di 3 mesi), che fanno pensare al turismo anni ’5o e ’60 degli italiani e dei tedeschi. Gli altri turisti, sia italiani che stranieri fanno contare su una media di 3 notti.
“La ripresa economica del turismo è dovuta alla riqualificazione ed a turismo non solo russo ma dell’intera area Est, senza dimenticare i balcani. Per la città di Sanremo molto gioca il nome ed il Festival che viene trasmesso in diretta. Da non sottovalutare che il turismo russo è quello dei ‘big spender’, ma è formato da quella che è la classe media di quei paesi, una classe che comunque in vacanza non bada a spese”.
Un fatto su cui devono pensare i commercianti di Sanremo e dell’intera provincia è il cambio radicale del modo di fare shopping rispetto a qualche anno fa, quando arrivavano i turisti della Costa Azzurra nel pomeriggio. Ora abbiamo i nostri che, dopo aver passato la giornata in spiaggia, amano comprare nei negozi del centro, nel tardo pomeriggio ed in serata. “E’ importante – ha detto in proposito Varnero – che i commercianti intraprendano questa nuova strada negli orari di apertura, che potrebbe portare una nuova impennata. Già lo si fa per le aperture straordinarie ma bisognerebbe farla diventare una ‘abitudine’ nel corso della stagione estiva”.
Varnero, dopo una serie di notizie e dati positivi, ne ha anche una negativa, ovvero la mancanza di turisti italiani, rispetto ad una volta, quando la crisi non attanagliava come oggi la nostra nazione: “La mancanza di turisti italiani la sentiremo da settembre e, quindi, diventa fondamentale la politica degli eventi per portare gente ed allungare la stagione. Non possiamo salvarci solo con i weekend degli italiani fino ad ottobre, quando i nostri connazionali passano qualche fine settimana, approfittando del buon clima della nostra riviera”. Il miglioramento dei dati sul turismo è nelle statistiche della città dei fiori da tre anni e, in questa stagione c’è anche da registrare una minor concorrenza dal Sud del Mediterraneo, con i problemi soprattutto dell’Egitto. C’è poi un miglioramento del turismo anche nei mesi invernali per chi ama la bicicletta, sia per chi vuole pedalare sulla ciclabile ma senza dimenticare i molti sentieri dell’entroterra. E’ già prevista la commercializzazione delle ‘Alpi del Mare in Bici’, con pacchetti per le strutture ricettive.













