Sanremo: un'altra mail di solidarietà per i clienti allontanati dal bar

Il lettore Gianni interviene in merito ai clienti invitati ad uscire sabato sera da un locale di piazza Bresca dove stavano conversando dopo la consumazione.

"Percentuale o no per il cameriere è stato comunque qualcosa di vergognoso. Il cliente lì potrebbe stare quanto vorrebbe, senza contare che sabato sera ci sono passato dalla piazza in questione e come tanti altri sono rimasto a fare due chiacchiere e non c'era la solita ressa, segno se vogliamo che l'estate sta lasciando spazio all'autunno. Quindi nemmeno da pensare che fosse una situazione limite ed a parte questo se non c'è spazio o ti metti l'animo in pasce e scegli un altro dei baretti o aspetti. Anche perchè scommetto che se i locali riempissero la piazza di tavolini non farebbero fatica a riempirli tutti ma del resto ci sono le leggi e mi sembra che i dehor siano già belli larghi. Senza divagare ulteriormente, caso vuole che abbia parlato con una delle persone a cui è successo il fatto perchè si tratta di un amico. Avevo notato che si erano alzati con fare perplesso ma non avrei mai più immaginato che fosse successo qualcosa di simile. Mi spiace dirlo perchè in quel locale sono spesso solito prendere l'aperitivo ma in effetti non era neanche la prima volta che sentivo una storia del genere ambientata lì solo che da quello che avevo sentito io era stata fatta con dei turisti. Posso comprendere, se vogliamo, che idealmente il gestore del bar preferisca avere più ricircolo di clienti che non persone posteggiate, ciò non vuol dire che qualcuno dipendente o meno si possa azzardare a fare quel che è stato fatto. Tra l'altro la stessa persona del locale che ha dato via a questa situazione mi ricordo che in più di un paio di occasioni mi aveva dato rispostacce per errori suoi nel prendere la comanda o per situazioni strane tipo mi porta un drink che bevo abitualmente, lo sorseggio e le dico questo non è quello che ho ordinato e mi è stato detto che quello era e dovevo berlo... allucinante, manco nella peggiore delle bettole... alla fine con un po' di buon senso, il drink era stato rifatto. Nessuno è infallibile ci mancherebbe ed a fare il cameriere ci vuole tanta pazienza ma se c'è maleducazione allora è tutto un altro discorso. Poi scusate, un drink lì costa 7 euro, moltiplicato per cinque... probabilmente avrebbero fatto un secondo giro, mi sembra che tutto sommato non si tratti di piantagrane e ti permetti di mandarli via... certo, tanto il tavolo lo riempi uguale ma che ragionamento è... Ciò che è assurdo è che poi si fanno tante parole sull'immagine che si vuole dare della piazza. Fanno bene queste persone a 'denunciare' questo genere di comportamenti".