Imperia: caso Porto, tensione in maggioranza, accuse dal Partito Democratico

Avrà sicuramente anche risvolti politici la vicenda che ha visto la decadenza della concessione alla Porto di Imperia spa. La Lega Nord, infatti, già in passato aveva tenuto un comportamento “spinoso” in seno alla maggioranza sulla questione porto. La sua non partecipazione alla conferenza stampa del sindaco Paolo Strescino, dopo la riunione con il vicesindaco Luca Lanteri, e ne è una testimonianza. I rappresentanti del carroccio lasciando il palazzo comunale non hanno rilasciato dichiarazioni.

Dall'opposizione, intanto, arrivano accuse pesanti. “L’epilogo della vicenda portuale – ha detto il capogruppo del PD Paolo Verda - fa emergere innanzitutto l’inadeguatezza di tutti i soggetti coinvolti che, ancora oggi, tendono a minimizzare o fingere i di non comprendere i gravissimi risvolti amministrativi che hanno costretto il Dirigente del comune ad intraprendere un atto così determinato”.

Domani è prevista una riunione del PD cui parteciperanno anche il segretario regionale Lorenzo Basso ed il vice Giovanni Lunardon. “Non tralasciando le dovute considerazioni e riflessioni sulle premesse politiche ed amministrative della vicenda portuale imperiese, occorre passare subito alle proposte per poter uscire da questo impasse – prosegue Verda - .La soluzione dovrà essere di alto profilo istituzionale e gestita da soggetti competenti che possano far ripartire e concludere l’iter della struttura portuale, anche, se necessario, con tutta una serie di ripensamenti e rivisitazioni indirizzate soprattutto alla difesa e alla tutela degli interessi pubblici”.