Fiaccolata, lettrice in sintonia con la Casa della Legalità

Francesca si dice d'accordo con la Casa della Legalità che ha annunciato di non prendere parte alla fiaccolata di questa sera a Sanremo.

"Sono in piena sintonia con i motivi esposti dalla Casa della Legalità di non partecipare alla fiaccolata prevista questa sera a Sanremo. Infatti è da tempo che in Liguria, specie nella nostra Provincia si verificano azioni criminali mafiose, vedi attentati incendiari e altro, un quadro fortemente preoccupante. Sono ermamente convinta che si tratti di un paravento della politica per tentare di riabilitare la propria immagine.

A conferma del problemana criminalità, la Regione Liguria, con il rapporto sulla sicurezza urbana, evidenzia l’aumento delle estorsioni, pari al 20%, aumento degli incendi più di 300 negli ultimi 18 mesi con modalità violente e intimidatorie che vengono indirizzati a cose e beni pubblici. Poi il famoso caso di Bordighera, la città rischia di fare la fine di Fondi. I Carabinieri hanno scritto una relazione al prefetto in cui chiedono di sciogliere il consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Questa è la tragica situazione del nostro territorio".