Si è concluso da poco il convegno, al Teatrò del Casinò, “Creatività in mostra”, il Festival della moda maschile di Sanremo e l’alta moda italiana dedicato al sessantesimo anniversario della manifestazione che si svolse nelle sale della casa da gioco matuziana a partire dal mese di settembre 1952
Il convegno, curato dal giornalista Claudio Porchia, è stata premiato con la medaglia dal Presidente della Repubblica, che il Vicesindaco Claudia Lolli ha consegnato al Presidente del Casinò , Giuseppe Di Meco.
La medaglia rappresenta il riconoscimento della grande valenza storico e culturale del lavoro di ricerca, che ha preceduto il convegno e che è stato riconosciuto da tutti gli inteventi.
La medaglia inviata dal Presidente della Repubblica per il convegno
In apertura il Presidente del Casinò nel salutare gli ospiti ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e della sinergia con la notte bianca dedicata alla moda dall’Amministrazione comunale, rappresentata dal Vicesindaco Claudia Lolli, che ha espresso la soddisfazione e l’orgoglio dell’Amministrazione per l’iniziativa ed il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica.
La Soprintendente Archivistica per la Liguria, Francesca Imperiale e di Isabella Orefice, presidente dell’ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana) e Coordinatore Comitato Nazionale Progetto "Archivi della Moda del '900", hanno apprezzato il lavoro di ricerca storica condotto da Porchia, utilizzando come fonti i giornali e i filmati dell’Archivio Luce, e evidenziato l’interesso storico e culturale dell’Archivio fotografico Moreschi. La relazione del curatore del convegno, Claudio Porchia, e la prima sessione degli interventi hanno offerto al pubblico suggestioni ed emozioni della storia del festival, alternando relazioni scritte a testimonianze video e fotografiche. Angela Spinelli e Maria Antonieta Tagliatela, della Soprintendenza Archivistica per la Campania hanno presentato un video dedicato alla presenza dei sarti campani al Festival di sanremo, Danilo Craveia, della fondazione Zegna, ha ricordato lo stretto rapporto fra la famiglia Zegna e la città di Sanremo ripercorrendo la storia del festival dal punto di vista dei lanieri, dei produttori di tessuti. Molto applaudito anche il filmato storico dell’Archivio luce contenente un sintesi dei cinegiornali degli anni 50 e 60 dedicati al Festival, che ha preceduto l’intervento di Gianluca Tenti condirettore della rivista Arbiter, che ha ripreso da l mese di gennaio le pubblicazioni come supplemento di Monsieur.
Dopo la testimonianza del fotografo Alfredo Moreschi, applauditissimo da tutti i presenti, sono seguite le testimonianze dei protagonisti del Festival, ovvero i sarti Carlo Donati di Arezzo, Alessandro Osemont di Genova, Domenico Silvestri di Sanremo, Liliana Freschi di Bergamo e Renato Ciardi di Napoli. Mauro Corda, organizzatore delle ultime edizioni del Festival ha ricordato episodi curiosi della manifestazione e lanciato la proposta di far ripartire la manifestazione.
Nelle conclusioni dei rappresentanti nazionali della organizzazioni di categoria di Confindustria, Gianfranco Di Natale, di Confartigianato, Acquistapace Rosalba e di Federmoda CNA, Antonio Franceschini, è stata espressa la soddisfazione e l’apprezzamento per l’iniziativa e dichiarata la massima disponibilità per un incontro per valutare le proposte emerse dal convegno.
Al termine dei lavori si è registrato un grande ottimismo fra tutti i relatori in relazione alla possibilità di tenere a Sanremo il prossimo anno delle iniziative di rilievo nazionale nel settore della moda.
“E’ stata la prima volta che le associazioni di categoria insieme a rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali e dall’Anai si confrontano sul nostro progetto– ha detto Isabella Orefice, Coordinatore del Comitato Nazionale Archivi della moda del 900 - e discutono sul futuro del sartoria in un convegno dove sono rappresentati tutti i soggetti ad alto livello”.
Al termine del convegno sono stati distribuite le pergamene di partecipazione ai sarti presenti, fra cui una numeroso delegazione giunta da Genova e guidata da Signorini Antonio.
