Dolceacqua: alla tavola del mitico Rossese ecco i 'cavalieri' delle Vigne Storiche

L’Associazione Vigne Storiche del Rossese nasce a Dolceacqua per tutelare piante con oltre un secolo di vita e promuovere e rilanciare la più antica doc della Liguria. Il Rossese, rosso ligure amato da Napoleone e papa Giulio III è un vino “strappato alle rocce”. Da qui l’antico termine “roccese”, vino della fatica e frutto di una terra difficile da coltivare, fatta di montagne corrose dalla salsedine, con pendenze fino al 70 per cento in cui i vitigni sono abbarbicati a terrazzamenti stretti a tal punto da rendere impossibile ogni meccanizazione. Eppure qui, nell’entroterra di Imperia, tra antichi uliveti e borghi medievali, da secoli si producono pregiate bottiglie di Rossese di Dolceacqua.

Ma vediamo quali sono le etichette dell’Associazione e soprattutto i i 'cavalieri' della tavola del celeberrimo rosso ligure:
Maccario Dringenberg rappresentata da Giovanna Maccario e Goetz Dringenberg 
Foresti, rappresentata da Marco Foresti
Pisano Danila, rappr. Da Tino Amalberti
Kamanciné, rappr. Da Anfosso Maurizio
Tenuta Anfosso rappr. Da Anfosso Alessandro
Terre Bianche, rappr. Da Rondelli Filippo
Gajaudo, rappr. da Gajaudo Giulio
Testalonga, rappr. da Perrino Nino
Cooperativa Riviera dei fiori, rappr. da Fabio Corradi
Du Nemu, rappr. da Dallorto Luca
Tornatore Giuseppina, rappr. da Tornatore Nuccio
Poggio dell'elmo, rappr. da Guglielmi Gianni 

L’Associazione Vigne Storiche è presieduta da Giulio Gajaudo e dal Vice Filippo Rondelli. L’associazione non ha fini di lucro e persegue l’affermazione, promozione e valorizzazione del vino Rossese di Dolceacqua e dell’area di produzione.  Possono essere ammessi a far parte dell’Associazione, con la qualifica di ‘soci’, le aziende singole od associate di produzioni vitivinicole di Rossese di Dolceacqua iscritte all’albo imbottigliatori, dei territori citati dal disciplinare di produzione della D.O.C. Rossese di Dolceacqua e che perseguano finalità non contrastanti con quelle dell’Associazione. E’ ammessa l’iscrizione anche con la qualifica di ‘sostenitore’ per tutti coloro che vorranno partecipare alle iniziative dell’associazione svolte per la promozione del Rossese di Dolceacqua.