All’indomani delle elezioni provinciali di Imperia, che hanno sancito la riconferma di Claudio Scajola alla presidenza dell’Ente, i segretari provinciali delle principali forze del centrodestra tracciano un bilancio politico unanime: soddisfazione per l’esito complessivo e per i segnali arrivati dal territorio, con risultati che rafforzano il peso della coalizione e dei singoli partiti all’interno della maggioranza.
Per la Lega, il voto rappresenta un passaggio storico. Il segretario provinciale Antonio Federico parla di "straordinario risultato elettorale", sottolineando il primato assoluto del candidato del Carroccio, il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro, primo degli eletti con 13.520 voti ponderati e 122 preferenze: "Un dato mai raggiunto prima da quando la Provincia è un ente di secondo livello – evidenzia Federico – che certifica in modo inequivocabile il radicamento della Lega, soprattutto nei piccoli Comuni e nell’entroterra, come dimostrano le 101 schede blu". Un successo che, secondo il segretario, è frutto di un lavoro corale che ha coinvolto amministratori, militanti e rappresentanti istituzionali del partito, e che non potrà non incidere sui futuri equilibri della maggioranza provinciale. Da qui le congratulazioni sia a Di Muro sia al presidente Scajola per la riconferma.
Soddisfatto anche il giudizio di Forza Italia. Il segretario provinciale Simone Vassallo rimarca innanzitutto la continuità amministrativa garantita dalla rielezione di Scajola: "Pensiamo sia la persona più giusta per il territorio, anche alla luce di quanto fatto finora". Ma lo sguardo si allarga al risultato complessivo del partito azzurro: "C’è stato un grande risultato di Forza Italia, con l’elezione di sindaci e amministratori sia della nostra area politica sia di un’area civica affine ai nostri valori". Un dato che, secondo Vassallo, conferma la centralità di Forza Italia nel panorama provinciale e la soddisfazione condivisa da partito e segreteria.
Il commento di Fratelli d’Italia arriva dalle parole del segretario provinciale e senatore Gianni Berrino, che pone l’accento sul risultato della candidata Emanuela Sasso, seconda per voti assoluti: "È un riconoscimento importante del lavoro politico svolto sul territorio – afferma – e segna un miglioramento rispetto alle ultime elezioni provinciali". Berrino sottolinea inoltre come attorno alla candidatura di Sasso si sia registrata una risposta positiva anche da amministratori non appartenenti a Fratelli d’Italia, un segnale ritenuto particolarmente significativo alla luce della penalizzazione legata al minor numero di consiglieri nelle città con maggiore peso elettorale.










