Riva Ligure avvia un nuovo percorso di promozione turistica con il progetto di comunicazione “Riva Ligure: il cuore blu della Riviera”, pensato per rafforzare l’identità del paese e attrarre un turismo di qualità, sostenibile e orientato al benessere. La presentazione segna l’esordio di una strategia strutturata di comunicazione turistica per il Comune, nata in un momento complesso per il territorio ma orientata a una visione di medio-lungo periodo.
Il progetto prende forma in un contesto segnato dai disagi legati all’abbattimento del ponte sul torrente Argentina, collegamento strategico lungo la pista ciclabile tra Riva Ligure e Arma di Taggia. Una situazione che l’amministrazione ha scelto di affrontare trasformandola in occasione di riflessione e rilancio. “Abbiamo dovuto ripensare Riva Ligure sia nel momento in cui c’erano questi disagi, sia guardando a quando saranno superati – ha spiegato il sindaco Giorgio Giuffra –. Abbiamo riflettuto sulla sua collocazione strategica, baricentrica sulla pista ciclabile che collega Imperia a Ospedaletti. Un momento di tensione è stato trasformato in un’opportunità: Riva Ligure crede nel proprio sviluppo turistico e riconosce le proprie tradizioni e peculiarità”.
Un lavoro portato avanti nei mesi e condiviso anche con la Regione. “Ne abbiamo parlato con l’assessore Lombardi, che ha compreso il nostro progetto. Dopo mesi di lavoro oggi possiamo presentarlo – ha proseguito Giuffra –. Riva Ligure cercheremo di renderla sempre più bella: entro l’estate la passeggiata a mare sarà pronta nel tratto fronte centro storico e completeremo corso Villareggia. Dentro questo progetto ci sono tante iniziative che vogliamo portare avanti per presentarci al meglio davanti a tutti”.
Al centro della strategia c’è una scelta precisa di campo, che punta su sostenibilità e qualità della vita. “Vogliamo privilegiare la sostenibilità, a partire dalla raccolta differenziata, che oggi oscilla tra il 75 e l’80 per cento. Vogliamo migliorarci ancora ed essere una meta privilegiata per le famiglie e per chi cerca un rapporto slow con la natura. Non vogliamo diventare caotici: vogliamo rimanere autentici, tradizionali, un paese che ha ancora il piacere di ritrovarsi la sera nei mesi invernali e di costruire insieme il carro fiorito che ci ha fatto gioire negli ultimi anni”.
Il progetto “Il cuore blu della Riviera” valorizza anche la posizione di Riva Ligure al centro della Riviera di Ponente, tra Imperia e Sanremo, lungo la pista ciclabile e in collegamento diretto con l’entroterra. Un territorio che unisce borgo storico, spiagge, mare, attività commerciali e una rete di percorsi cicloturistici e outdoor che si estende verso il Parco delle Alpi Liguri e i nuovi itinerari della “Liguria degli Anelli”.
A sottolineare il valore dell’iniziativa è intervenuto anche l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi. “Faccio i complimenti a Giorgio Giuffra, un ottimo amministratore – ha dichiarato –. Riva Ligure rappresenta il modello dei borghi liguri, che è ciò che oggi sta funzionando. Al di là dei numeri, che ci danno ragione, stiamo cercando di accompagnare questo percorso verso un turismo culturale, più lento, capace di apprezzare davvero i luoghi”.
Lombardi ha richiamato anche alcune dinamiche del turismo contemporaneo: “Oggi il 74-75 per cento dei turisti visita solo il 4 per cento delle mete. Il nostro obiettivo è dare la possibilità di muoversi su più territori, di scoprire borghi ed entroterra, di interscambiare esperienze. I risultati ci stanno dando ragione: il microclima e l’outdoor sono molto apprezzati, soprattutto dai turisti stranieri. Quando Riva Ligure fa qualcosa, ne beneficia tutto il territorio”.
Nel suo intervento, l’assessore regionale ha evidenziato anche la solidità del tessuto economico locale e il valore simbolico del progetto: “La struttura commerciale di Riva Ligure è ancora molto forte. Il ‘blu’ di questo progetto è legato sia alla Bandiera Blu, presente da tanti anni grazie al rispetto di criteri rigorosi, sia all’identità stessa del territorio”.
La strategia di comunicazione prevede anche un investimento economico definito e una programmazione scandita nel tempo. La campagna pubblicitaria avrà un costo compreso tra i 20 mila euro e si svilupperà attraverso più fasi. Una prima azione conoscitiva a livello locale è prevista tra Capodanno ed Epifania, mentre successivamente è programmata una campagna di affissioni sul territorio di Riva Ligure. Una seconda fase più ampia potrebbe essere avviata prima del Festival di Sanremo, compatibilmente con l’andamento dei lavori sul ponte e sulla zona del bypass. Nel corso del 2026 sono inoltre previste ulteriori iniziative di promozione, accompagnate da un lavoro strutturato sui social media, con l’obiettivo di rafforzare nel tempo la visibilità e il posizionamento di Riva Ligure come destinazione turistica sostenibile, autentica e orientata al benessere.
























