"Potenziare le pari opportunità. Dalla teoria alla pratica: la responsabilità professionale nel promuovere l’equità" è stato il tema al centro di un convegno svoltosi nel pomeriggio odierno al teatro comunale di Ventimiglia.
L'evento, organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Imperia con il patrocinio del comune di Ventimiglia, si è concentrato su quelle discriminazioni sottili e spesso non dichiarate che rendono meno equo il contesto sociale e lavorativo: dall’erronea convinzione che una donna non possa svolgere determinati lavori per il solo fatto di appartenere al genere femminile alla mancata valorizzazione delle persone con disabilità all’interno delle aziende. Attraverso testimonianze e riflessioni, il convegno ha offerto strumenti concreti per superare stereotipi e pregiudizi e favorire un cambiamento culturale capace di abbattere le barriere invisibili che ancora ostacolano l’inclusione.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Flavio Di Muro e dell'assessore Serena Calcopietro sono, infatti, intervenuti i diversi relatori. La dottoressa Patrizia Sciolla, psicologa e psicoterapeuta ha parlato di "Rispetto, opportunità, identità: equilibrio possibile"; la consulente finanziaria Martina Mazzarolo si è soffermata su "Pari opportunità e aspetti economici"; Raffaella Rognoni, consulente HR e consigliera Pari Opportunità della provincia di Savona si è concentrata su “Svelare il sistema al sistema: la parità di genere in azienda”, infine, Matteo Lupi, presidente di SPES Ventimiglia, ha approfondito l' "Inclusione lavorativa delle persone con disabilità: una via per la parità e lo sviluppo di una comunità più giusta". A moderare gli interventi sono stati i componenti del Comitato Pari Opportunità: Marta Collu, Antonella Alberti, Sara Guglielmi, Riccardo Rossi e Barbara Vernazza.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda che ha offerto una prospettiva istituzionale sul tema, sottolineando come la sensibilizzazione e l’impegno condiviso siano fondamentali per costruire una società più equa e inclusiva.





























