E’ Rocco Trimarchi il 58enne trovato morto, oggi, a Serro Superiore, località di Ventimiglia. L’uomo era molto conosciuto in tutta la città di confine visto che era un operaio del Comune.
Al momento non si conosce la dinamica esatta dell’incidente, pare stesse operando da stamattina con una ruspa su una strada, particolarmente conosciuta per la sua pericolosità sotto la frazione di Villatella. L'uomo avrebbe perso il controllo del mezzo finendo in un dirupo e, al termine della caduta è stato schiacciato dal mezzo. Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri che gli agenti della polizia locale. La notizia della scomparsa di Rocco Trimarchi ha fatto rapidamente il giro della città di confine e in molti hanno già espresso il loro cordoglio alla famiglia.
Sul caso è intervenuta la Cisl regionale: "Ancora una volta un lavoratore non è tornato a casa. Un operaio ha perso la vita oggi, schiacciato da una ruspa che si è ribaltata durante le operazioni di lavoro. Siamo di fronte all’ennesima tragedia annunciata – dichiara Luca Maestripieri, segretario generale della Cisl Liguria – non possiamo più accettare che la vita di chi lavora venga sacrificata sull’altare della fretta o della mancanza di sicurezza. Anche questa volta, a stabilire le responsabilità saranno le autorità, ma noi diciamo che il numero impressionante di decessi non è una fatalità: è la conseguenza diretta di scelte sbagliate, di carenze strutturali, di controlli insufficienti". Maestripieri esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima ma sottolinea anche la necessità di una svolta concreta: "Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per tutti: per le istituzioni, per le imprese, per chi ha il compito di vigilare. Serve un cambio di passo immediato. La sicurezza non può essere un costo da tagliare, ma un investimento per la vita e, con tutta evidenza, questo ancora non avviene".
Il segretario della Cisl Liguria chiede che vengano accertate rapidamente le cause dell’incidente e che le autorità competenti rafforzino le ispezioni e la formazione nei luoghi di lavoro. "Chiediamo, per l’ennesima volta, più ispettori, più controlli, più cultura della prevenzione. Basta parole di circostanza: servono azioni concrete e un impegno quotidiano per garantire che ogni lavoratore possa tornare a casa sano e salvo". Maestripieri conclude con un monito: "La sicurezza sul lavoro non può essere una promessa a tempo. Finché continueremo a contare morti, nessuno potrà dirsi innocente. È tempo che la vita delle persone torni al centro delle politiche industriali e sociali".
“In attesa di capire cosa sia accaduto, la Cgil di Imperia invia le proprie condoglianze alla famiglia e alle colleghe e colleghi dell’operaio deceduto: la nostra è una provincia martoriata dagli infortuni sul lavoro e di questo imprese, politica e istituzioni dovrebbero farsi carico" - interviene così Tiziano Tomatis, segretario generale della Cgil Imperia sulla tragedia di oggi, che prosegue: "Imperia, sino all’agosto 2025, ha registrato ben cinque infortuni mortali, con un aumento di due infortuni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Inail, che proprio oggi ha rilasciato i dati su salute e sicurezza aggiornati al 31 agosto, attesta come Imperia sia l’unica provincia ligure dove gli infortuni sul lavoro siano in aumento: 1.492 pari al + 2,5 per cento. I dati esemplificano perfettamente la realtà della nostra provincia e proprio questa mattina eravamo in Prefettura per discutere di questa condizione che ci classifica tra le province peggiori in Liguria non ci stancheremo di chiederlo: lavorare in sicurezza è un diritto e, in quanto tale, deve essere garantito”.
Interviene anche la Uil: "È con dolore e sgomento che apprendiamo della morte sul lavoro del nostro associato Rocco Trimarchi, dipendente del Comune di Ventimiglia, deceduto oggi per cause ancora da accertare mentre era alla guida di una ruspa nella frazione di Villatella. Nella giornata di oggi si è svolto un incontro con il nuovo prefetto di Imperia con il quale si è convenuto di intervenire sul tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso un tavolo permanente e iniziative di sensibilizzazione sul territorio. Mai la Uil avrebbe pensato di trovarsi davanti a una tragedia solo poche ore dopo. Occorre porre maggiore attenzione a un tema che è diventato una vera e propria piaga sociale nei settori pubblici e privati. Occorrono maggiori controlli nei lavori diretti e negli appalti, formazione continua e verifiche sulle applicazioni contrattuali. Occorrono risorse che mai arrivano. La campagna Zero Morti sul Lavoro porta la Uil, da sempre, a confrontarsi ai vari tavoli di tutti i comparti, a maggior ragione nel pubblico impiego dove la sicurezza dovrebbe essere la prima garanzia di ingaggio. Non ci si aspetta mai che queste cose avvengano proprio nel pubblico impiego. Ci stringiamo attorno alla famiglia di Rocco e ai colleghi e attendiamo l'esito delle indagini per capire i contorni e le responsabilità di questa ennesima tragedia sul lavoro".
Sul posto è intervenuto anche il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, che ha dichiarato: "A nome mio personale e dell’Amministrazione comunale, esprimo il più profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Rocco Trimarchi, stimato operaio comunale, venuto a mancare questo pomeriggio per cause ancora da accertare. Desidero porgere le più sentite condoglianze alla famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Caro Rocco, ti ricorderemo sempre per la tua professionalità, la tua gentilezza e la tua instancabile disponibilità a servizio della nostra città".
"Con profonda tristezza esprimiamo il nostro cordoglio per la prematura scomparsa di Rocco Trimarchi, storico dipendente comunale, venuto a mancare per cause ancora da accertare". Interviene in questo modo Forza Italia di Ventimiglia, che prosegue: "Rocco era una figura conosciuta e apprezzata da tutti: per la sua disponibilità, il suo impegno quotidiano al servizio della città e la sua umanità. Un lavoratore serio, sempre presente. Alla sua famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che gli volevano bene, rivolgiamo un pensiero commosso e la nostra più sincera vicinanza in questo momento di dolore. Ciao Rocco, Ventimiglia ti ricorderà con affetto".
Anche il circolo del Partito Democratico di Ventimiglia apprende con profondo dolore la notizia della tragica morte dell’operaio comunale Rocco Trimarchi, vittima di un incidente avvenuto oggi: "In questo momento di grande sofferenza, desideriamo esprimere alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Rocco la nostra più sincera vicinanza. La perdita di una persona che dedicava il proprio lavoro al servizio della comunità colpisce profondamente tutti noi. Rocco era un uomo dedito al proprio dovere, apprezzato per la sua serietà, senso del dovere e umanità. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nella sua cerchia affettiva, ma in tutta la città di Ventimiglia. Al Comune di Ventimiglia e alle autorità competenti chiediamo che siano fatte tutte le verifiche e i controlli necessari affinché fatti simili non si ripetano mai più. È nostro dovere – come comunità politica e civica – vigilare sulle condizioni di lavoro, sulla sicurezza degli operatori e sul rispetto della dignità di chi lavora al servizio pubblico. Il Circolo PD di Ventimiglia invita tutti i cittadini a unirsi nel ricordo di Rocco, nel rispetto del dolore della famiglia, e a riflettere sull’importanza di promuovere politiche concrete per la tutela e la sicurezza sul lavoro".














