Un nostro lettore di Bra, Marco Fiorini, ci ha scritto in relazione all’articolo pubblicato nei giorni scorsi dal nostro giornale sul cosiddetto ‘caro ombrellone’:
“Finalmente dico io. Finalmente la gente si rifiuta di spendere certe cifre. Tutto aumenta a due cifre mentre gli stipendi nella migliore delle ipotesi non diminuiscono, ovvio che poi la gente taglia dove può. E la causa è evidente quando la Dottoressa Debelcaro afferma che 32 euro al giorno per una mini spiaggia praticamente senza servizi non le sembrano tanti forse perché a Sanremo c'è il festival. Faccia un giro altrove, all'estero, poi se ne riparla. Io non sono un leone da tastiera, non sono su nessun social, ma le cose è ora di dirle. Non discuto che i costi sono tanti e alti ma allora occorre affrontare il problema a monte non continuare a pensare di risolverlo facilmente scaricando i costi sull'utente. Mi pare che quest'anno venga finalmente fuori che questa facile soluzione non può continuare. Invece di continuare a risolverlo a valle iniziate fin da ora per i prossimi anni a risolverlo a monte andando ad agire sui costi. Alla gente è sempre piaciuto andare in vacanza se può”.













