Eventi - 02 agosto 2025, 07:45

Spettacoli, danze, giocoleria e musica: la Notte di Mediestate anima Ventimiglia Alta (Foto e video)

Rievocazione e ambientazione in abito storico a cura dei sestieri in occasione del cinquantesimo anniversario dell'Agosto Medievale

Animazioni, taberne, spettacoli di danze e giocoleria, prodotti artigianali, esposizione di antichi testi, strumenti di tortura, giochi storici e intrattenimenti musicali hanno animato il centro storico di Ventimiglia. La Notte di Mediestate, proposta in occasione del cinquantesimo anniversario dell’Agosto Medievale dall’Ente Agosto Medievale in collaborazione con il comune di Ventimiglia, con rievocazione e ambientazione in abito storico a cura dei sestieri ha riportato indietro nel tempo cittadini e turisti.

I presenti hanno potuto approfondire la storia dell'antica casata dei Lascaris di Ventimiglia che ebbe origine da un matrimonio: il 25 luglio 1361, a Costantinopoli, quando il conte di Ventimiglia Guglielmo Pietro I sposò Eudossia Lascaris, figlia dell'imperatore bizantino Teodoro II di Nicea. Dalla fine del XIII secolo, la figlia primogenita dei conti assunse il cognome Lascaris che, per diritto di sangue, dava a tutti i discendenti della porfirogenita Eudossia, oltre al prestigioso nome, anche molteplici privilegi e benefici. Nei secoli successivi, la casata si divise in più rami tra la Provenza e gli stati Sabaudi. Molti uomini e donne Lascaris hanno consegnato alla storia il nome di Ventimiglia. Si sono ricordate le gesta eroiche e i canti d'amore di Ludovico Lascaris (Sestiere Burgu), le lotte politico-religiose del conte Pietro Balbo II Lascaris (Sestiere Auriveu), la tragica sorte toccata a Beatrice Lascaris di Tenda (Sestiere Cuventu), la massima espansione della contea con Onorato I Lascaris, il Grande (Sestiere Campu), gli intrighi e le alleanze politico-matrimoniali di Anna Lascaris (Sestiere Marina). Infine le battaglie e i disordini religiosi condotti dal conte Claudio di Savoia-Lascaris (Sestiere Ciassa), fin quando non si estinse il ramo principale della famiglia inglobando il loro nome a quello di casa Savoia. Inoltre, chi voleva ha potuto portarsi a casa un ricordo: l'annullo filatelico dedicato al cinquantesimo anniversario dell'Agosto Medievale.

Per l'occasione sono state, anche, organizzate visite guidate a tema al museo archeologico G. Rossi al Forte dell'Annunziata, l'esposizione di antichi testi alla biblioteca Aprosiana Fondo Antico, l'apertura delle chiese in collaborazione con la diocesi e la mostra in sala San Francesco sulla storia dell'Agosto Medievale attraverso immagini e abiti storici che hanno catturato momenti significativi degli ultimi cinquant'anni della manifestazione. L'evento si è svolto in totale sicurezza grazie alla presenza della polizia, dei carabinieri, della polizia locale e della Protezione civile.

Questa sera, il 2 agosto, invece, andrà in scena la Notte delle Perseidi, rievocazione e ambientazione in abito storico nelle piazze del centro storico a cura dei sestieri. Un'ulteriore occasione per immergersi nel passato degustando piatti tipici locali con spettacoli e animazione. Assistere in piazza della Cattedrale, all'attendamento medievale, agli strumenti di tortura e ai giochi storici, agli spettacoli di danze, giocoleria e musica; acquistare prodotti artigianali al mercato medievale in via al Capo, farsi trasportare dalle animazioni, dagli spettacoli e intrattenimenti musicali lungo il percorso oltre a partecipare alle visite guidate e alle mostre.