Nell'estate del 2025 andrà in scena la 50esima edizione dell'Agosto Medievale di Ventimiglia. Il tema di questa importante manifestazione storica sarà la nobile casata dei Lascaris di Ventimiglia.
"E' la prima conferenza stampa sull'Agosto Medievale. E' un evento sul quale l'Amministrazione comunale investirà moltissimo" - dice il sindaco Flavio Di Muro - "Vogliamo riconoscere il valore storico della manifestazione. Il calendario delle manifestazioni estive ruoterà, infatti, intorno a questo evento senza dimenticare tutte le altre zone di Ventimiglia. Offriremo un calendario che interesserà tutte le fasce d'età e gli interessi della popolazione. Sarà un calendario delle manifestazioni dentro al calendario delle manifestazioni estive. L'Agosto Medievale sarà, dunque, la manifestazione trainante dell'intero calendario estivo che non sarà limitata a qualche giorno nel centro storico di Ventimiglia Alta, che è la realtà storica della Liguria più grande dopo Genova. Abbiamo dato indicazione all'Ente Agosto Medievale di allargarla il più possibile con un 'Aspettando l'Agosto Medievale' in modo da far durare per più tempo questa rassegna. Non abbiamo concluso la calendarizzazione di tutti gli eventi correlati. Ventimiglia si basa su tante realtà associative cittadine e, perciò, siamo aperti ad accogliere altre realtà associative, che non hanno mai avuto a che fare con questa manifestazione, che desiderano proporre eventi e iniziative correlate oltre ai sestieri, che ringrazio, che sono l'anima e il cuore dell'Agosto Medievale e hanno un ruolo centrale nella manifestazione. Alcune cose sono state fatte mentre molte altre le abbiamo in cantiere e le vedrete in futuro. La manifestazione è un'occasione per far conoscere Ventimiglia Alta a chi soprattutto non c'è mai stato. Al momento ci sono investimenti di partenariato tra pubblico e privato per migliorare la città. E' prevista una rigenerazione urbana del Borgo, di Peglia, che migliorerà anche l'ambito sportivo, ed è in programma la realizzazione di opere infrastrutturali. La città è in crescita e in via di sviluppo".
"Quest'anno l'intenzione dell'Amministrazione e della sottoscritta è quello di estendere la manifestazione che verterà su più giorni. Sono stati fatti e continuano ad essere fatti mini investimenti infrastrutturali" - sottolinea l'assessore Serena Calcopietro - "Sono felice di essere al fianco dell'ente nel suo cinquantesimo anniversario. Stiamo cercando di rendere la manifestazione il più attrattiva possibile. Il tema sarà la nobile casata dei Lascaris di Ventimiglia. Cercheremo di creare un'atmosfera unica, riconoscibile e promuovere l'evento soprattutto online ma non solo. Ringrazio l'Ente Agosto Medievale per pensare e creare tutta la manifestazione. La messa a terra di una manifestazione di questo calibro deriva, infatti, da un lungo lavoro che comprende anche ricerche e approfondimenti storici".
"La nobile casata dei Lascaris sarà il tema della cinquantesima edizione dell'Agosto Medioevale" - fa sapere Piero Fusco, presidente dell'Ente Agosto Medievale - "Si troveranno gli stessi personaggi della famiglia già attrattati in passato ma saranno rappresentanti in momenti diversi. Le ambientazioni saranno sei: Ludovico Lascaris (1348-1406); Pietro Balbo II Lascaris (1350-1411); Beatrice Lascaris di Tenda (1372-1418); Onorato I Lascaris (1420-1474); Anna Lascaris (1487-1554) e Claudio di Savoia-Lascaris (1507-1566)".
"La nobile casata dei Lascaris di Ventimiglia ebbe origine da un matrimonio: il 25 luglio 1361 a Costantinopoli il conte di Ventimiglia Guglielmo Pietro I sposò Eudossia Lascaris, figlia dell'imperatore bizantino Teodoro II di Nicea" - ricorda Antonella Didonè dell'Ente Agosto Medievale - "Dalla fine del XIII secolo, la figlia primogenita dei conti assunse il cognome Lascaris che, per diritto di sangue, dava a tutti i discendenti della porfirogenita Eudossia, oltre al prestigio del nome anche molteplici privilegi e benefici. Nei secoli successivi, la casata si divise in seguito in più rami tra la Provenza e gli stati Sabaudi. Molti uomini e donne Lascaris hanno consegnato alla storia il nome di Ventimiglia. Si ricordano le gesta eroiche e i canti d'amore del poeta Ludovico, le lotte politico-religiose del conte Pietro Balbo II, la tragica sorte toccata a Beatrice di Tenda, la massima espansione della Contea con Onorato I il Grande, gli intrighi e le alleanze politico-matrimoniali di Anna Lascaris. Infine, le battaglie e i disordini religiosi condotti dal conte Claudio, fin quando non si estinse il ramo principale della famiglia, inglobando il loro nome a quello di casa Savoia".