Nell’analisi del giorno dopo, in attesa del ballottaggio di fine maggio, Ventimiglia inizia a ipotizzare la composizione del proprio consiglio comunale nelle sue due possibili vesti. Le preferenze emerse dalle urne consentono, infatti, di iniziare a disegnare il parlamentino della città di confine al netto, ovviamente, delle nomine che il futuro sindaco sceglierà per i vari assessorati e per la presidenza del consiglio.
Nel caso la vittoria andasse a Gabriele Sismondini la maggioranza sarebbe composta da quattro membri del Partito Democratico, tre della lista Sismondini, due di ‘Ventimiglia Riparte’ e uno della lista ‘Ventimiglia in movimento’.
All’opposizione andrebbero: Flavio Di Muro, un rappresentante di Forza Italia, uno della Lega, Tiziana Panetta, Gaetano Scullino e Roberto Parodi.
Qualora, invece, a vincere il ballottaggio andasse a favore di Flavio Di Muro il consiglio comunale vedrebbe in maggioranza tre rappresentanti di Forza Italia, tre della Lega e tre di Fratelli d’Italia oltre a un membro della lista ‘Torna grande Ventimiglia’.
L’opposizione, invece, sarebbe composta da: Gabriele Sismondini, un membro del Partito Democratico, uno della lista Sismondini, Tiziana Panetta, Gaetano Scullino e Roberto Parodi.
Stando alle preferenze espresse al voto e alle graduatorie interne alle varie liste, nel caso fosse sindaco Gabriele Sismondini i primi a essere chiamati per l’ingresso in consiglio sarebbero: Domenico De Leo, Vera Nesci, Alessandro Leuzzi e Biagia Vermi per il Partito Democratico, Cristina D’Andrea, Marco Sismondini e Giovanni Foti per la lista Sismondini, Vincenzo Giacovelli e Daniele Ventura per ‘Ventimiglia riparte’ e Valeria Grani per la lista ‘Ventimiglia in movimento’. All’opposizione i seggi di Forza Italia e della Lega spetterebbero a Marco Agosta e Domenico Calimera che andrebbero ad aggiungersi ai candidati sindaco Di Muro, Panetta, Scullino e Parodi.
Il consiglio comunale con Flavio Di Muro sindaco, invece, vedrebbe la prima chiamata per sedere in Municipio a: Adriano Catalano, Enzo Di Marco e uno tra Serena Calcopietro e Giovanni Ascheri (entrambi a 132 preferenze) per Fratelli d’Italia, Domenico Calimera, Roberto Nazzari e Simone Bertolucci per la Lega, Marco Agosta, Franca Bonadonna e Gabriele Amarella per Forza Italia e Matteo Ambesi per la lista ‘Torna grande Ventimiglia’.
All’opposizione, oltre ai candidati sindaco Gabriele Sismondini, Tiziana Panetta, Gaetano Scullino e Roberto Parodi il posto spetterebbe anche a Domenico De Leo per il Partito Democratico e Cristina D’Andrea della lista Sismondini.
Il tutto, come detto, in attesa delle nomine in giunta e delle scelte personali di ciascun avente diritto all’ingresso in consiglio.