L'organizzazione del Festival della Canzone Cristiana, con una mail inviata alla nostra redazione, risponde a Mia Arcigay in merito al caso nato dalla possibile partecipazione di Vladimir Luxuria alla prossima edizione dell'evento e alla conseguente presa di distanza da parte del Vescovo della Diocesi Ventimiglia-Sanremo Mons. Antonio Suetta.
“L'Ufficio Stampa del Festival della Canzone Cristiana, a nome del Direttore artistico Fabrizio Venturi, desidera ringraziare Mia Arcigay Imperia per le parole profuse relativamente alla nostra missione, che si prefigge di essere propulsiva del dialogo e del trionfo della ragione, che costituiscono la via per eccellenza da percorrere per sconfiggere la paura e l'ignoranza, freni inibitori per la comprensione del senso profondo ed autentico dei valori che contraddistinguono la persona. Il nostro impegno è finalizzato all'instaurazione del dialogo con ogni dimensione della vita umana, all'affermazione della parità e alla piena partecipazione di tutti nel contesto culturale, sociale ed umano che configura l'esistenza umana, in ogni sua declinazione. Certo non è semplice comprendere le diversità, anzi, a volte, come nel caso di Vladimir Luxuria, per molti è impossibile. Luca, nel suo vangelo, afferma: “Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio””.