Tutte le curiosità sul derby: dal ‘No all’ospedale unico’ dei tifosi neroazzurri al battibecco tra gli Ultras matuziani e l’ex patron Del Gratta

Chiamatelo ‘mister Derby’ perché Matteo Andreoletti, con quella di ieri, ha vinto quattro partitissime di fila, pareggiando soltanto al suo esordio in biancoazzurro, al ‘Ciccione’, contro l’Imperia di Alessandro Lupo, ieri presente in tribuna: uno dei tanti tecnici legati da un doppio filo col passato. 

Accanto a lui, Enrico Pionetti: portierone neroazzurro prima di approdare al Brescia dove si prese il lusso anche di parare un rigore a sua maestà Diego Armando Maradona. ‘Pio’, poi preparatore dei portieri neroazzurri e biancoazzurri nella stagione 1999-2000, in C2, tra i professionisti, dove mister Antonio Soda riuscì a riportare i matuziani quattro anni più tardi con la Sanremese di Ruggeri che sognava di fare nella Città dei fiori quello che gli riuscì a La Spezia :portare la squadra in serie B.

In tribuna si è visto anche Giancarlo Riolfo, doppio ex sia da giocatore che da allenatore. A proposito, sempre di ex, siparietto a fine partita tra gli ultras della Sanremese e l’ex numero uno biancoazzurro Marco Del Gratta, oggi mai sponsor dell’Imperia, mentre stava lasciando lo stadio a bordo della sua auto. Del Gratta insultato pesantemente da tifosi con la memoria un po’ corta (a secondo dei punti di vista) ha risposto per le rime, prima di sgommare lasciandosi dietro la polvere dell’antistadio del ‘Ciccione’ e non solo quella.

Porta della Sanremese che rimane inviolata in entrambe le sfide di campionato ma, al di là del gioco, le tifoserie hanno recitato un ruolo da grandi protagoniste, ancora una volta. Spettacolare la coreografia preparata dalla Gradinata Nord all’ingresso in campo delle squadre, incessante l’urlo dei tifosi ospiti dall’altro lato.  Ed a fine partita, la Sanremese corre sotto la curva accolta da una ‘Ola’ mentre l’Imperia raccoglie l’applauso consolatorio dei suoi supporter. Nella ripresa gli Ultras dell’Imperia hanno srotolato uno striscione eloquente che recitava ‘No all’ospedale unico’. 

Il derby passa anche dagli spogliatoi dove i veri i padroni sono i leggendari Antonio Benedetto, per l’Imperia, e Giancarlo ‘Morgan’ Morganella, per la Sanremese. Custodi di tanti piccoli segreti e factotum del dietro le quinte delle due squadre.  Con grande sportività, ‘Morgan’ si è avvicinato al gruppo imperiese e dei giornalisti rimasti nell’antistadio per offrire una squisita crostata ai frutti di bosco e Gigi Castaldo, a proposito di ex, non ha certo rifiutato come, per la verità, chi scrive. VOTO 10 a Morgan e alla sua crostata.