ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 27 luglio 2021, 23:23

Bordighera: tutti approvati i punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale

L'intera discussione e le risposte del Sindaco

Bordighera: tutti approvati i punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale

Approvati tutti i punti all’ordine del giorno nel corso del Consiglio comunale di questa sera a Bordighera. La variazione del piano di bilancio 2021-2023, il regolamento sul turismo ‘outdoor’ presentato con entusiasmo dal Sindaco che ha parlato di valorizzazione della sentieristica attraverso un regolamento, appunto, nuovo, mirato alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente.

L’auspicio è che venga creato un regolamento uguale per tutti i comuni del comprensorio, e non solo, che aderiscono al progetto. Volontà di un percorso condiviso con altri comuni. La manutenzione sarà coordinata da un ente sovra comunale in grado di poter portare avanti gli interventi.

“Uno strumento fondamentale che disciplina le principali attività outdoor – ha detto il Sindaco Ingenito - coniugando sviluppo turistico ed economico con la tutela dei luoghi ed il rispetto per l’ambiente. Abbiamo un territorio con caratteristiche uniche: penso alla natura, alla storia, al clima favorevole durante tutto l’arco dell’anno, alla bellezza dei panorami ed anche alla rete escursionistica che permette di apprezzare appieno ognuno di questi aspetti. Come scritto anche nel regolamento, l’outdoor intelligente e rispettoso è una grande opportunità per tutta la nostra comunità, da cogliere e da coltivare. Per farlo tutti i soggetti - siano essi pedoni, ciclisti, cavalieri a cavallo, contadini, allevatori o cacciatori e le relative associazioni, così come Comune ed Amministrazione - devono essere coinvolti e partecipi, in un’ottica di collaborazione, sostenibilità, valorizzazione”.

Questi i punti principali di quanto previsto dal regolamento.

Piano della rete dei sentieri: il Comune, in collaborazione con gli altri Comuni associati e con le associazioni sportive e di volontariato locali, creerà e aggiornerà annualmente un piano generale dei sentieri del comprensorio e individuerà le opere di manutenzione prioritarie.

Segnaletica: vengono previsti interventi di segnaletica; ulteriori cartelli, paline, segnalazioni con vernice potranno essere realizzati dal Comune o da terzi esclusivamente previo accordo con il Comune stesso e dovranno essere conformi a quelli già presenti o concordati per garantire uniformità e riconoscibilità della comunicazione relativa all’attività outdoor.

Promozione: il Comune si impegna a promuovere le proprie ricchezze naturalistiche e le opportunità outdoor che il territorio offre durante tutto l’arco dell’anno con gli strumenti e le azioni utili e disponibili secondo le proprie risorse.

Tutti i fruitori, in particolare i pedoni e hikers hanno l’obbligo di percorrere i sentieri individuati nel Piano della Rete dei Sentieri, possibilmente senza allontanarsi da essi; rispettare i divieti e le limitazioni di cui alla segnaletica apposta sulla rete sentieristica; rispettare le leggi vigenti; rispettare il codice della strada; rispettare i regolamenti locali; rispettare sempre le ordinanze comunali, provinciali e regionali che prevedono limitazioni o variazioni sulla fruizione delle strade e dei sentieri; rispettare le proprietà private; rispettare l’attività venatoria assicurandosi di conoscere la posizione di eventuali battute di caccia durante il relativo periodi di apertura e scegliere di conseguenza di frequentare zone diverse da quelle interessate da squadre di caccia; non abbandonare rifiuti, non estirpare piante e non spaventare gli animali (nel caso si incontrino rifiuti abbandonato da terzi, se possibile raccoglierli per conferirli negli appositi cestini o bidoni); non danneggiare i muri a secco dei contadini; non abbattere o potare piante o alberi o arbusti; non percorrere sentieri adiacenti ai campi nei giorni in cui sono coinvolti dalla raccolta; tenersi a debita distanza dalle zone dove stanno lavorando taglialegna; non danneggiare i lavori di manutenzione ordinaria effettuati dai trailbuilders; non percorrere sentieri marcati come chiusi.

Bikers: hanno l’obbligo di indossare sempre il casco durante le escursioni; mantenere sempre comportamenti prudenti e responsabili, evitando situazioni di possibile pericolo per se stessi e per gli altri; non utilizzare la bicicletta sotto gli effetti di alcol o droghe; dare sempre la precedenza ai pedoni; limitare la velocità nelle discese, anche in considerazione della presenza di possibili ostacoli ed escursionisti.

Guide MTB: hanno l’obbligo di conoscere il territorio, i suoi sentieri, la sua storia e la sua natura; presentarsi al cliente in modo serio e con la propria bicicletta meccanicamente in ordine; accettare solamente clienti che indossino il casco (o eventualmente procurarlo); condurre gruppi di un massimo di 9 persone informandoli preventivamente delle soprascritte regole.

Divieti e limitazioni all’uso dei sentieri: salvo i veicoli autorizzati e mezzi di soccorso, è fatto assoluto divieto di acceso in tutta l’area Sic (Sito Interesse Comunitario) ai mezzi motorizzati (cicli e motocicli).

Sanzioni: il mancato rispetto delle regole di cui agli articoli “Norme di comportamento” e “Divieti e limitazioni all’uso dei sentieri” è sanzionato sulla base delle disposizioni del Codice della Strada, dell’art. 12 della Legge Regionale 24 del 2009 e s.m.i. e della vigente regolamentazione locale in materia. Gli organi di accertamento ed irrogazione delle sanzioni sono la Polizia Municipale ed i Carabinieri Forestali; in alcuni casi essi potranno essere coadiuvati dalle associazioni locali nel controllo e nella verifica delle possibili irregolarità.”

E’ stata poi approvata la pratica riguardante l’opera d’arte donata alla città dall’artista Giancarlo Mazzoni, dal titolo “Coda di capodoglio emergente”, raffigurante la coda del cetaceo mentre esce della acque del mare, e che sarà posizionata all’uscita dell’autostrada della città delle palme. Il Sindaco ha ringraziato l’artista. Un simbolo, ha detto, il Sindaco che arricchisce il patrimonio artistico come simbolo che lega Bordighera al santuario dei cetacei. 

I costi del posizionamento dell’opera hanno suscitato polemiche da parte dell’ex Sindaco Pallanca, in quanto in un primo momento il i costi previsti dichiaravano una spesa di 27mila euro mentre adesso la cifra ammonterebbe a 67mila più oneri. Perplessità alla quale si è accodato anche il consigliere Trucchi. Di seguito anche il presidente Farotto ha manifestato la sua gratitudine all’artista ma si è trovato d’accordo con in dubbi di Pallanca e Trucchi, tuttavia si è detto favorevole contrariamente ai due.

Approvato anche il permesso di costruzione costrizione in deroga dell’edifico in via Garnier. È seguito il momento della mozione promossa dal gruppo Civicamente Bordighera e presentata da Mara Lorenzi, in merito all’apertura del campetto di Beach volley posto sul lungomare della città, affinché fosse fruibile, in quando gli accordi con le società sportive volgono alla scadenza.

L’assessore Gnutti ha replicato dicendo che l’utilizzo da parte delle associazioni sportive offre molte più garanzie in termini di controllo sanitario dovuto alla pandemia Covid. In questo momento l’amministrazione non è in grado di garantire una regolamentazione. Inoltre durante le ore mattutine è ancora riservato alla scuola. La mozione pertanto non è accoglibili ma il risultato è parzialmente raggiunto, durante le ore pomeridiane è possibile utilizzare lo spazio.

Poi è stata presentata l’interpellanza del Gruppo Misto in merito ai lavori di riqualificazione del centro sportivo di Borghetto San Nicolò, la questione è stata posta sul come mai gli interventi non sono stati discussi con i gruppi consiliari e se fosse stato chiesto un parare a anche a chi abita la zona. L’assessore Laganà ha chiarito i dubbi, dicendo che, se pur vero che non sia stato discusso con la minoranza, la questione è stata posta all’attenzione degli abitanti dopo le numerose richieste. Gli interventi, previsti in via Sicilia, via Magenta e via S. Nicolò sono sostanzialmente volti a ripristinare i danni causati dalle acque piovane.

E’ stata poi la volta dell’interpellanza descritta da Mara Lorenzi, considerata urgente, riguardante il problema del bagno pubblico presente in piazza della stazione. Il luogo, ha detto, possiede una posizione strategica, è un biglietto da visita per la città e merita maggiore attenzione. L’assessore Laganà ha risposto dicendo che purtroppo si stratta di un bagno datato e che i problemi non sono dovuti alla pica attenzione ma effettivamente ad un impianto e una struttura con molti anni. L’idea è quella di inserire un nuovo servizio igienico, moderno come quello situato sulla passeggiata mare.

Quindi l’Interpellanza presentata dal consigliere Trucchi, in merito all’utilizzo di villa della Regina, per la quale è intervenuto nuovamente il Sindaco: “Nel corso del Consiglio Comunale del 27 luglio il Sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito ha confermato, in risposta all’interpellanza presentata dal gruppo consiliare “Semplicemente Bordighera” in merito all’utilizzo di Villa della Regina, la volontà dell’Amministrazione di affidare la gestione del complesso ad un soggetto terzo che sarà individuato tramite procedura ad evidenza pubblica. L’obiettivo è la riapertura e la valorizzazione del polo museale, che con una guida di comprovata competenza, esperienza e professionalità potrà vedere pienamente realizzate tutte le potenzialità che già in passato ha dimostrato di possedere. La procedura potrà essere avviata solo dopo l’accordo con la Provincia, proprietaria del 70% della Villa, con cui sono in corso colloqui. Durante l’esecuzione dei lavori di rifacimento del muro retrostante la Villa della Regina Margherita si sono verificati alcuni imprevisti che hanno comportato alcuni ritardi rispetto ai tempi inizialmente previsti per l’esecuzione dell’intervento. I lavori sono stati consegnati il 12 ottobre scorso e dovevano essere ultimati l’11 aprile. Successivamente, su richiesta dell’impresa il 4 marzo la direzione lavori ha dovuto concedere proroga di complessivi giorni 50 che comportò ulteriore slittamento dei tempi di ultimazione fino al 31 maggio. Le principali ragioni della prima proroga furono sostanzialmente legate alla verifica in corso d’opera di maggiori instabilità del terreno retrostante il paramento murario rispetto al quanto rilevabile durante le indagini geologiche preventive. Si è quindi dovuto provvedere a sospendere i lavori e a predisporre adeguata variante; ciò ha comportato un ulteriore slittamento dei tempi previsti di ulteriori 60 giorni dal giorno della ripresa lavori avvenuta il 19 luglio. La nuova data di ultimazione lavori viene quindi prevista per il giorno 17/09/202”.

La discussione si è poi incentrata sull’Interpellanza del gruppo Semplicemente Bordighera in merito alla gestione dell’ospedale Saint Charles. Le domande di Trucchi sono molteplici, risponde l’assessore Gnutti sostenendo di aver incontrato il Dott. Mazzantini, il quale pare abbia confermato l’intenzione di voler realizzare un pronto soccorso. Dall’incontro sono scaturite anche rassicurazioni in merito all carenza di personale, l’impressione dell’assessore resta positiva. Il consigliere di opposizione si è detto non troppo soddisfatto della risposta, in quanto alla ricerca di risposte e tempistiche più precise.

Ancora Trucchi col suo gruppo pone l’interpellanza in merito alla situazione del palazzotto dello sporto chiuso da tempo, chiedendo sostanzialmente quando verrà riaperto. Gnutti ha detto che l’amministrazione ha avuto un incontro con la società che gestisce il posto con la quale si conveniva non ci fossero le risorse per garantire una apertura e si intendeva risolvere il contratto. C’è stato un incontro già con due altre società autorevoli, e per ora la situazione è in stand by. Il Sindaco ha poi precisato che si attende la risposta del tribunale e che le tempistiche non sono prevedibili. Si augura insieme all’assessore che il tutto si risolva velocemente e che il giudice avalli la transazione.

Ulteriore Interpellanza del gruppo Semplicemente Bordighera, in merito agli interventi della rete fognaria. Trucchi parla di un problema noto e suggerisce un lavoro più inteso. L’Assessore Laganà si è difeso sostenendo che gli interventi sono i medesimi eseguiti con la stessa cadenza degli anni passati. I cattivi odori riscontrati non sono dovuti al mal funzionamento del depuratore ma all’ostruzione di alcune condotte.

Poi Giovanni Ramoino del Gruppo Misto, promuove l’interpellanza riguardante l’immobile una volta riservato al custode del cimitero e che ora, abbandonato, versa in una condizione di estremo degrado. La proposta è di ripristinare il luogo e offrirlo a qualche famiglia disagiata o destinarlo a locale a supporto del cimitero. Il Sindaco ha spiegato che l’immobile è stato offerto, con canone simbolico, ai Carabinieri e alla Capitaneria di Porto,  questi ultimi hanno già declinato l’offerta. Probabilmente l’utilizzo  dell’immobile sarà destinato per le finalità cimiteriali, come deposito o per le persone che operano nello stesso cimitero.

Ancora Ramoino muove l’interpellanza sulla questione pulizia e problematica cinghiali in zona Montenero, alla quale l’assessore Laganà ha risposto che quando possibile sarà ripulita l’intera area. Il consigliere di opposizione si è detto preoccupato poiché la fitta vegetazione offre riparo agli animali, appunto, pericolo concreto per la viabilità e per i cittadini.

Altra interpellanza è quella della consigliera Mara Lorenzi in merito all’Aurelia Bis e alle intenzioni dell’amministrazione alla luce delle scelte prese ultimamente da altri comuni, ritenendo l’arteria stradale fondamentale. Ha risposto il Sindaco, il quale ha detto che sarà richiesta una riunione anche presso il Ministero perché l’Aurelia bis è fondamentale per la sopravvivenza dei comuni della zona, si tratta di un problema strategico per cui c’è una continua attenzione anche n previsione di quella che è l’opportunità che verrà portata avanti dell’ospedale nuovo di arma di Taggia, importantissima infrastruttura. I sindaci del comprensorio si sono riuniti manifestando la necessità comune riguardo questa importante strada di collegamento.

La penultima interpellanza esposta sempre da Mara Lorenzi in merito alle piante di ginko biolba attualmente in sofferenza a causa del traffico in zona Piazza della stazione, poiché prive di protezione. Ora le piante presentano una protezione, ha detto Laganà e si spera possano riprendersi. La situazione si è scaldata fra i due, la Lorenzi sostiene non ci sia stata comunicazione fra gli uffici, quello tecnico, quello della viabilità e quello del verde.

Nel corso del Consiglio Comunale l’assessore Laganà ha risposto all’interpellanza presentata da tutti i gruppi consigliari di minoranza in merito agli esemplari di gingko biloba piantumati in piazza Eroi della Libertà. E’ stato sottolineato che il cantiere che ha interessato l’area è stato progettato dall’architetto Paola Cammi con l’intervento dell’agronomo Dott. Salvi ed è stato seguito, oltre che dall’Ufficio Tecnico, dall’Ufficio Giardini del Comune; professionisti cui l’Amministrazione ha rinnovato la propria fiducia. Il progetto è stato inoltre sottoposto in ogni sua parte, compresi gli spazi verdi, alla Sovrintendenza che ha espresso il proprio parere favorevole.

A cantiere ultimato è stato necessario affrontare alcuni aspetti relativi alle essenze messe a dimora lungo la linea di mezzeria; per questo è stata recentemente installata una protezione che si auspica potrà proteggere i giovani alberi. L’Amministrazione continuerà a monitorare il loro sviluppo ed interverrà ulteriormente qualora necessario.

Diego Lombardi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium