Impresa del saltatore in alto della As Foce, Gabriele Avagnina, ai Campionati Italiani allievi di Rieti. L'atleta sedicenne, al primo anno di categoria, ha superato l'asticella posta a 1,96 metri al primo tentativo, fallendo d'un soffio la misura di 1,99 metri.
Suo il terzo posto finale sul prestigioso podio e suo il primato persdonale che lo avvia verso i fatidici 2 metri, soglia di prestigio.
Già in evidenza nelle categorie minori, aveva chiuso il 2020 a quota 1,85, misura di tutto rispetto per un cadetto, in una stagione, travagliata come il 2021 si è migliorato di 11 centimetri. “Una enormità lavorando senza mai esagerare” dichiarano dalla società.
A Rieti ha cominciato a saltare alle 9.30, un orario inusuale, che ha messo in difficoltà molti concorrenti. In settimana aveva accusato dolori a una caviglia, al polpaccio destro e una certa stanchezza.
“In pedana, a Rieti, ha ritrovato una carica agonistica e stilistica senza precedenti - concludono dalla società - ora deve solo aspettare: i due metri sono alla sua portata e per la nostra atletica è un grande successo. Il giovane è seguito dalla presidente della Società Kelly Ternelli più che una tecnica, una studiosa oculata ,una preparatrice con un pizzico di psicologia che non guasta. Complimenti”.