/ Politica

Politica | 05 luglio 2021, 12:12

Ventimiglia: entro il 7 agosto in Consiglio il progetto della Coop di via Tacito, ecco tutte le opere pubbliche previste

Si tratta dei lavori a scomputo per un totale di 1,4 mln di euro. Gli uffici hanno già dato l'ok ma ora la palla passa al Consiglio. Se la pratica non dovesse passare c'è un forte rischio per la maggioranza

Ventimiglia: entro il 7 agosto in Consiglio il progetto della Coop di via Tacito, ecco tutte le opere pubbliche previste

Mentre c’è attesa, soprattutto sul piano politico dopo le assenze (seppur giustificate) dei Consiglieri della Lega e di Fratelli d’Italia per il Consiglio comunale di giovedì prossimo, non si placa la discussione sul progetto presentato dalla Coop per via Tacito a Ventimiglia.

Una discussione che è prevista in uno dei prossimi Consigli comunali ma che rischia di minare la compattezza della maggioranza, guidata dal Sindaco Scullino. Intanto emergono i dettagli sul progetto, che vedrebbe la Coop realizzare a proprio carico una serie di opere pubbliche, a scomputo degli oneri. Si tratta di un nuovo parcheggio pubblico coperto al primo piano primo, costituito da 61 posti auto che saranno fruibili 24 ore su 24 e raggiungibili tramite una rampa di accesso pubblica sempre aperta e tramite ascensore esclusivo per l’uso pubblico. La manutenzione sarà a carico di chi lo costruisce e la convenzione dovrà essere integrata prevedendo sia l’ascensore che le scale.

Previsto anche il nuovo parcheggio pubblico sul piazzale di fronte all’ingresso dell’edificio commerciale, compresa la manutenzione. Il parcheggio consentirà liberamente la sosta ad autoveicoli e motoveicoli. Prevista la realizzazione di una nuova viabilità, compresa tra l’attuale parcheggio di vico Arene e via Tacito (all’altezza del bar Provenza) a doppio senso di marcia, oltre 5 posti auto in uscita su via Tacito. Nuova viabilità anche nella zona a Sud, con il rifacimento del tratto di via Asse in uscita su via Corti, a doppio senso di marcia.

Tra i lavori a scomputo anche il rifacimento di vico Arene che diventerà pedonale, nel tratto antistante l’asilo fino all’incrocio a sud con via Asse. Previsto il rifacimento dell’attuale tratto a senso unico per una superficie di circa 437 metri quadri e con la carreggiata che avrà larghezza variabile da 4 a 5 metri e potrà essere utilizzata per il transito veicolare ad orari prestabiliti.

Prevista anche una serie di marciapiedi pubblici: nel tratto di vico Arene tra via Asse e e sulla nuova viabilità a Nord attualmente sprovvista di percorsi pedonali di larghezza minima 1,50 mt., su un percorso che si sviluppa lungo il tragitto che conduce all’asilo nido. Su entrambi i lati di tutta via Tacito e via Corti, con una pavimentazione in blocchi ecologici permeabili colorati.

Oltre a questo anche l’illuminazione pubblica nel tratto di vico Arene, sul piazzale antistante l’edificio commerciale, sul parcheggio pubblico al primo piano, sulla nuova viabilità di Puc. Ma anche il sistema di smaltimento delle acque bianche e nere, e l’acquedotto in vico Arene, nel tratto antistante l’asilo fino all’incrocio a sud con via Asse e nel tratto in uscita su via Tacito. Ci saranno anche interventi sul verde pubblico e l’arredo urbano: piantumazioni lungo vico Arene, sul perimetro dell’asilo nido e, dove possibile, lungo i percorsi che saranno oggetto di intervento. Le essenze saranno: Magnolia sempreverde (Grandiflora), in corrispondenza del piazzale di accesso all’edificio commerciale e lungo il tratto vico Arene che costeggia l’asilo nido. Sono previste anche siepi di bouganville in corrispondenza dei muro di confine in vico Arene. Prevista anche la potatura e la sistemazione delle piante in via Tacito e via Corti nei tratti di rifacimento dei marciapiedi.

Lungo vico Arene saranno installate delle panchine in legno e struttura in acciaio e cestini portarifiuti. Saranno messe a dimora 39 piante di alto fusto (Magnolia Grandiflora) e 39 di medio fusto (Buganvillea Oleandro) oltre a 3 alberi di arancio-limone lungo vico Arene. E’ inoltre prevista l’installazione di 6 panchine, un dissuasore e 6 cestini portarifiuti sempre in vico Arene. Il costo complessivo delle opere pubbliche è stato stimato in un milione e 400mila euro più Iva, spese tecniche e collaudi.

Secondo quanto trapela dal Comune, secondo gli uffici il progetto di variante non variano i termini urbanistici sostanziali e la funzione commerciale è già prevista nel Distretto senza limitazioni quantitative o percentuali.

Da evidenziare come l'intervento non sia stato richiesto dall'amministrazione, ma proposto dal privato su un terreno di sua proprietà che ha acquistato. Ora ovviamente la discussione si sposta sul piano politico e sono note le perplessità della Lega, proprio per il proponente del progetto, la Coop. Un dato di fatto, però, sul piano prettamente tecnico è che, nel momento in cui viene presentato un ‘progetto di variante’, prima del consenso o meno politico in consiglio comunale, la pratica per Legge deve essere obbligatoriamente esaminata dagli uffici che con una relazione devo dichiarare se è tecnicamente accoglibile o meno.

In questo caso gli uffici si sono espressi tecnicamente a favore e la richiesta di variante deve essere portata obbligatoriamente in consiglio comunale entro 60 giorni dalla presentazione della proposta definitiva come protocollata. In questo caso entro il 7 agosto. Ora bisognerà capire cosa accadrà in sede di Consiglio perché, su una pratica del genere c’è il forte rischio che la maggioranza si spacchi.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium