Il giorno del 27 dicembre 2020 sarà per sempre ricordato come l’inizio di una nuova era nella lotta al covid-19, la pandemia che ha rivoluzionato il mondo intero nel giro di una decina di mesi.
In merito alla somministrazione delle prime dosi di vaccino è intervenuto anche il Vescovo della Diocesi Ventimiglia-Sanremo, Mons. Antonio Suetta. A margine della cerimonia per i 150 anni dalla fondazione dell’asilo ‘Corradi’ di Sanremo, Mons. Suetta ha commentato: “La giornata del 27 dicembre ha dato a tutti una prospettiva che dà respiro e che consente di guardare al futuro con fiducia e serenità, un grande risultato da attribuire alla ricerca scientifica, ma occorrono molte cose per il superamento della crisi”.
“Dal punto di vista strettamente sanitario il vaccino è decisivo - ha aggiunto Mons. Suetta - ma occorre anche coesione sociale, fantasia, impegno comune e anche fede nel Signore che sostiene la nostra vita e conduce la nostra storia”.