La Dianese&Golfo ha nominato come Direttore Generale e riportato a Diano Marina (sua città d'origine) Francesco Bregolin. L'ex Imperia arriva in una piazza che ha voglia di stupire, che sta facendo grandi cose a livello giovanile: a Rivierasport.it il neo Direttore Generale esterna la sua grande soddisfazione per la nuova avventura.
Bregolin, cosa l'ha convinto a scegliere il progetto Dianese&Golfo? "E' stato un lungo corteggiamento. Diano Marina è la mia città d'origine e in passato sono stato Presidente e Direttore Sportivo della Dianese. Si sono fatte tante ottime cose come le strutture, anche se l'accordo con il Bologna è stato un capolavoro".
E' rimasto "male" per la mancata chiamata dell'Imperia o c'è stata una chiacchierata? "Non sono rimasto "male" perchè la chiamata dell'Imperia c'è stata, abbiamo fatto due chiacchiere. Non c'erano i presupposti per fare una cosa insieme, visto che hanno fatto delle scelte differenti e nel calcio ci sta. Lascio tanti bei ricordi, amici, tifosi e giocatori: ci sono persone che faranno il bene della società".
Sarà il Direttore Generale: ha in mente dove si può rinforzare questa rosa? "C'è grande sintonia sia con mister Colavito ma anche con Salvatore Curri. E' una persona che ha delle conoscenze profonde di tutto quello che è la categoria. Stiamo lavorando e ci proviamo: voglio fare un bel lavoro".
Lenny Castagna è un obiettivo e come farete a trattenere il corteggiato Simone Burdisso? "Castagna? E' un grande giocatore e dubito possa scendere di categoria, anche se nel calcio tutto è possibile. Burdisso? Stiamo provando a fare di tutto per trattenerlo, anche se comprendiamo che è giovane che ha fatto bene. La certezza che resti non ce l'abbiamo ancora ed è giusto che se avesse la sua opportunità in una categoria superiore la colga".
Nicola Colavito scelta giusta? "Ha dimostrato, oltre ad essere la grande persona che è, anche un ottimo allenatore. Nicola è la persona giusta per un mix di giovani e qualche over da chioccia. Ci sono tutti i presupposti di fare bene".