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Calcio | 13 febbraio 2019, 18:30

Calcio a 5 maschile. Come vola l'Ospedaletti in Coppa Italia. Davide Vedda trascinatore degli orange: "Cercheremo di dare sempre il massimo, contro il Palmanova occasione unica"

Dopo il successo contro lo Jesi, parola all'attaccante autore di una splendida doppietta. E sabato 23 febbraio contro i friulani sarà match chiave per il passaggio storico del turno: "Ma vogliamo vincere il campionato"

L'Ospedaletti di calcio a 5 maschile

L'Ospedaletti di calcio a 5 maschile

C'è un altro Ospedaletti che vola. Non solo la squadra a 11 che milita in Promozione, anche quella orange che nel calcio a 5 maschile sta facendo qualcosa di magico soprattutto in Coppa Italia, dove è arrivata fino alla fase nazionale.

"Vogliamo realizzare un risultato storico". Tra i protagonisti di quest'annata e della vittoria di domenica nella prima fase nazionale della Coppa Italia contro lo Jesi a Bordighera, c'è Davide Vedda: "Cercheremo di dare il massimo ed andare più avanti possibile - sottolinea l'attaccante orange - ma siamo consapevoli che il livello nelle altre Regioni è assai più elevato. Sabato 23 febbraio avremo una sfida importante contro il Palmanova, squadra del Friuli, ed un risultato positivo potrebbe permetterci di raggiungere un risultato storico per l'Ospedaletti e per la Liguria: il passaggio alla fase successiva della coppa nazionale". 

Vedda ha una doppia dedica speciale per questo suo magico momento: "Il mio momento positivo o dedico in primis alla squadra con mister e dirigenza compresa e alla mia bimba di 8 mesi".

"Obiettivo, vincere il campionato". Il giocatore orange fissa gli obiettivi stagionali: "L'obbiettivo, oltre a tentar di proseguire il cammino in Coppa Italia, è quello di vincere il campionato - evidenza Vedda - dove ci aspettano alcuni scontri diretti in casa contro Taggia, Airole e Imperia. Cercheremo così di riconquistare sul campo l’accesso alla serie B nazionale".

"Prometto di dare il massimo". L'orange vuole fare una promessa a livello personale pronto a mantenere: "A livello personale sicuramente posso promettere di dare il massimo - conclude l'attaccante - per aiutare questo gruppo fantastico a raggiungere gli obbiettivi e perché no, continuare a sognare".

Riccardo Aprosio

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