ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Calcio

Calcio | 23 gennaio 2019, 16:19

Calcio. Innovazione e futuro: l'allenatore in più dell'Ospedaletti è il nuovo software gestionale Sport Assist

Il neo responsabile organizzativo Stragapede porta in dote l’utilizzo di una piattaforma per la gestione dell’intera società

Calcio. Innovazione e futuro: l'allenatore in più dell'Ospedaletti è il nuovo software gestionale Sport Assist

Continua la campagna di potenziamento dell’Ospedaletti Calcio con l’introduzione di un “allenatore digitale”: un software, messo a punto dal responsabile tecnico organizzativo Orange, che migliora la gestione della vita dell’intera società.

Spiega Vincenzo Stragapede: “Sport Assist è un software utilizzato da numerose società in Italia di Serie A - Genoa, Torino, Lazio e Udinese, per citarne qualche d’una - che ho iniziato a sviluppare a partire dal luglio scorso, abbinando la mia qualifica di responsabile e coordinatore, all’esperienza ventennale da allenatore delle giovanili. Il software ci permette una gestione completa della società, dalle operazioni di management e prettamente burocratiche (liste, modulistica generale) a quelle più specifiche per l’area tecnico-atletica e medica.

E' possibile organizzare tutto il lavoro di una stagione agonistica, giorno per giorno, con le  anagrafiche di tutte le persone che fanno parte della società (atleti , staff, storico e premi di preparazione), schede per la gestione delle varie attività di ogni nostra singola squadra (convocazioni, distinte, tabellino delle partite, allenamenti) fino alla Medical Lab (che serve per gestire e controllare gli infortuni e i tempi di recupero dei nostri atleti).

Si possono creare report su ogni singola attività effettuata o meno da ogni singolo. Alla fine della stagione (ma ovviamente si può operare quotidianamente) si ha una grande mole di dati analizzabili, con report e grafici che aiutano i responsabili tecnici, lo staff medico, l’allenatore e lo stesso preparatore atletico a elaborare qualsivoglia documento di analisi sui propri giocatori e a capire dove intervenire. Tutto questo abbinato a dei programmi scientifici che forniscono ottimi risultati in merito al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Il problema maggiore che ho riscontrato in Italia e soprattutto in questa zona – continua Stragapede - è quello della mancanza di cultura dello sport. C’è pochissima attenzione e interesse per i metodi innovativi. Chi gestisce le società, allenatori compresi, partono dal presupposto che le loro competenze sono più che sufficienti per allenare i giocatori, mentre gli studi evidenziano come un progetto scientifico alla base possa permettere di ottenere risultati rilevanti nelle prestazioni.

Meglio ancora se già a partire da un settore giovanile, che si traduce nel programmare scientificamente - non solo a livello tecnico, ma anche a livello psicologico, di formazione umana - e riuscire di conseguenza a incrementare sensibilmente le chance di portare un discreto numero di giocatori a giocare in prima squadra o nelle serie professionistiche, che si traduce in un indiscutibile profitto economico per la società sportiva stessa.

Ma ci tengo a sottolineare – conclude il responsabile tecnico organizzativo - che l’aspetto principale da ricercare per un settore giovanile – investendo sia in metodologia di lavoro che in tecnologie per l’analisi dei dati – è la “formazione completa della persona”, oltre al risultato tecnico-sportivo specifico. Questo è possibile all’Ospedaletti dove tutto il direttivo crede fortemente nella crescita del giovane atleta”.

Comunicato Stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium