Si respira aria nuova in casa Ventimiglia dopo il ritorno al successo in campionato (i tre punti mancavano dalla trasferta sul campo del Rapallo) contro il Busalla, un 1-0 ottenuto con cinismo e maturato nei primi minuti di gioco, mantenuto anche alle parate del portiere granata.
Claudio Scognamiglio è uno dei punti dei punti di forza della compagine frontaliera ma l'estremo difensore non si sente il peso di avere in alcune circostanze il peso della squadra sulle sue spalle: "Non mi sento assolutamente la squadra sulle spalle. Siamo un gruppo giovane, ma con le idee chiare e sappiamo che se diamo tutto possiamo fare bene. Se molliamo un attimo facciamo brutte figure: ognuno di noi ha la responsabilità della squadra".
Per il numero 1 la vittoria di Busalla è importante: "La vittoria di domenica vale tre punti in classifica, ma per noi ha un valore aggiunto, perché è arrivata su un campo difficile come quello di Busalla e perché era la prima partita dopo una lunga sosta".
Scognamiglio ha una dedica speciale per questo suo magic moment: "Lavoro ogni allenamento per poter contribuire al risultato della mia squadra e quando questo avviene sono molto contento. Questo momento lo dedico ai miei compagni, agli allenatori, alla società e ai ragazzi del settore giovanile: insomma al Ventimiglia Calcio. Ma in particolare ad una persona, al nostro capitano Principato, che purtroppo adesso è fuori per un lungo infortunio".
I segreti ad un portiere non mancano mai: "Un mio allenatore dei portieri degli ultimi anni, una volta mi disse: “Ricordati che la parata più bella e difficile è quella che ancora devi fare”. Non so bene se è una sua citazione, ma da quando me l'ha detta ci penso molto e per me è uno stimolo continuo".