Il Parma in questa sessione di calciomercato ha messo a segno un grande colpo con l'ingaggio del difensore Riccardo Gagliolo, di Andora ed ex giocatore della Sanremese, che ha esordito in Serie A con la maglia del Carpi, squadra in cui è protagonista da qualche stagione.
Difensore doc. Classe 1990, Gagliolo si affaccia nell'avventura con la società ducale pieno di entusiasmo e pronto a far valere tutte le sue potenzialità. Abbiamo raggiunto in esclusiva il difensore per un'ampia intervista.
Riccardo Gagliolo, difensore classe 1990 ex Sanremese: che cosa vuole dire per Lei indossare la maglia gloriosa del Parma? "Per me si tratta di una grande opportunità, e non ti nascondo una certa emozione al solo pensiero. Si tratta di una maglia di una società che ha un blasone speciale: far parte di questa rosa per me è un onore".
Un tira e molla che si è chiuso al meglio: che cosa l'ha convinta a scegliere i Ducali? "Sinceramente quando mi hanno proposto una destinazione come quella ducale non ci ho pensato due volte. Devo molto al Carpi, società con la quale ho vissuto un’esperienza indimenticabile. Ma quando ha chiamato il Parma ci ho messo due secondi a decidere".
Su di lei c'era anche il Crotone in Serie A: che cosa non l'hanno convinta di quel progetto? "Il Crotone, squadra che ha ottenuto una splendida salvezza in A lo scorso anno, ha un progetto di tutto rispetto. Nella mia testa però fin dall’inizio c’era solo il Parma, che sinceramente mi ha convinto subito. Non ho pensato molto ad altre alternative".
Come giudica il calciomercato della Sanremese? "Direi ottimo. La società sta cercando di fare le cose in grande per fare il salto tra i professionisti e per essere una delle protagoniste del prossimo campionato di Serie D".
Quest'anno la Sanremese ha come tecnico Carlo Calabria suo ex allenatore: ci dà un parere su di lui? "Credo che mister Carlo Calabria sia il vero valore aggiunto, al di là degli ottimi acquisti fatti dalla società. Nella mia esperienza con lui ho imparato davvero tanto, ho un rapporto speciale che mi lega a lui e sono sicuro che farà bene".
Cosa si lascia dall'esperienza straordinaria di Carpi? "Come dicevo prima si tratta di un’avventura indimenticabile per me, per i miei compagni che l’hanno vissuta e per tutta la città. Sono tanti i ricordi che credo siano impossibili da cancellare".
Quali sono i suoi obiettivi stagionali? "Sicuramente ritagliarmi il mio spazio e fare bene con la maglia del Parma".
Andora ricomincerà dalla Seconda Categoria: cosa ne pensa della nuova società? "L'augurio è che la nuova società sia in grado di costruire una realtà solida, soprattutto per i giovani".
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