Gianluca Paolino è senza dubbio il giocatore di biliardo della provincia di Imperia più in auge in questo momento. Per lui parlano i risultati: lo scorso settembre, infatti, ha partecipato al "Meeting internazionale 5 Birilli" a Mandello del Lario (Lecco), evento con 128 iscritti su invito, a cui è stato chiamato anche lui, master della categoria d'Eccellenza della provincia di Imperia, tra i primi 20 d'Italia di categoria. Gianluca era l'unico ligure presente al meeting.
Il risultato finale è di quelli assolutamente prestigiosi: tenendo conto che all'evento hanno partecipato professionisti del calibro di Andrea Quarta attuale campione italiano, il campione del mondo in carica Matteo Gualemi, quello europeo Michelangelo Aniello, il vice campione del mondo Alessandro Giachetti (che ai mondiali di Milano ad agosto 2015 ha battuto Paolino all'ultimo colpo, 60-57 per entrare nella pool finale) il secondo posto assoluto di Gianluca al meeting è qualcosa di assolutamente sensazionale.
"Ho perso malalemte il primo incontro con un terza categoria, e lì è subentrato un pò di sconforto - racconta Paolino - ma quella sconfitta mi ha anche agevolato perchè mi sono in qualche modo tolto un peso psicologico e ho giocato con la mente libera, sapendo di non aver nulla da perdere, e e biglie andavano dove dicevo io: così sono arrivato a giocarmi la finale". Il percorso di Gianluca è stato formidabile: sotto i suoi colpi sono caduti il Master Calleri ai trentaduesimi, un altro master Borrelli ai sedicesimi, Girardi agli ottavi, il profesionista Caratozzolo ai quarti e il nazionale Infortuna in semifinale. Paolino ha dovuto cedere 120-116 sul filo di lana a Giorgio Colombo, il vice campione del mondo 1996.
Questo è il miglior risultato a livello internazionale della carriera di Gianluca, che al momento è un pò il portabandiera della provincia tra i grandi del biliardo, e per il quale il presidente provinciale Marco Beretta ha espresso grandi elogi: "Paolino ha avuto il grande merito, una volta diventato uno dei migliori della provincia, di rimettersi in gioco in realtà più grandi e di ottenere risultati così importanti. E ora ha il pregio di tornare in provincia ed insegnare un pò di trucchi del mestiere a chi si affaccia per le prime volte su questo sport".
"Sono uno dei tanti che è partito da zero, ma ci ha sempre messo voglia di imparare e di migliorarsi e ora sono riuscito a raggiungere questo traguardo prestigioso" conclude Gianluca, che a breve tornerà a disputare il campionato di Eccellenza in Piemonte, pronto a misurarsi con una nuova sfida.



















