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Altri sport | 16 agosto 2016, 16:00

Judo. ESCLUSIVO. La stella ventimigliese Maruska Iamundo è ancora azzurra: “Sogno Tokyo 2020”

L’atleta di punta del Judo Club Ventimiglia è pronta ad una grande stagione con il sogno Olimpiade tra quattro anni. Primo appuntamento lo stage a Lignano Sabbiadoro con la Nazionale

Nella foto Maruska Iamundo (a sinistra) in azione

Nella foto Maruska Iamundo (a sinistra) in azione

“Sogno Tokyo 2020”. Con queste parole l’atleta di punta del Judo Club Ventimiglia, Maruska Iamundo, vuole fare capire a tutti il suo vero obiettivo che dovrà essere raggiunto con un grande lavoro nei prossimi quattro anni. La judoka frontaliera avrà subito un appuntamento da sfruttare in pieno tra pochi giorni: lo stage a Lignano Sabbiadoro con la Nazionale. L’atleta della società frontaliera è stata inviata dalla FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) a partecipare, grazie alla vittoria nel Grand Prix 2015 grazie ai successi nella tappe di Genova e Catania e al secondo posto di Eboli, all’allenamento collegiale della Nazionale che si svolgerà in terra romagnola dal 28 agosto al 2 settembre.

 

Ai nostri microfoni in esclusiva eco tutte le sensazioni della judoka ventimigliese: “Tra poco avrò questo importante stage con la squadra nazionale a Lignano Sabbiadoro e il primo impegno sarà quello della Coppa Italia”.

Maruska Iamundo ha però un obiettivo chiaro: “Sogno e spero di andare alle Olimpiadi di Tokyo 2020”.

La Iamundo prefissa anche gli obiettivi stagionali: “Per qesta stagione agonistica mi aspetto che vada meglio dell'anno scorso. I risultati che non sono riuscita ad ottenere La scorsa stagione voglio prendermeli in quest’annata”.

 

Lo stage in maglia azzurra di Maruska Iamundo è anche motivo di grande soddisfazione per il Club Judo Ventimiglia, atleta allenata in maniera impeccabile dai Maestri Rocco, Antonella e Katya Iannucci: “Sicuramente sarà un’ottima esperienza formativa sia sul piano umano che sul piano tecnico-agonistico. Lo stage di Lignano Sabbiadoro ogni anno raduna oltre 400 atleti provenienti da tutta Europa”.

 

La Iamundo nel corso di quest’anno aveva già partecipato con la Squadra Nazionale Juniores al Challenge Internazionale Italia – Ungheria, svoltosi a Siena e che si era chiuso con una bella vittoria dei giovani azurri guidati dal Maestro Luigi Guido.

Riccardo Aprosio

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