Sanremo: sport e divertimento in piazzale Carlo Dapporto con "Un Campione per Amico" (Foto e Video)

Una mattinata di divertimento all'insegna dello sport, per i bambini delle scuole primarie e medie che hanno partecipato a "Un Campione per Amico" su un piazzale Carlo Dapporto di Sanremo baciato dal sole.

Non un solo campione, bensì 4, che come ha sottolineato il sindaco della città dei fiori Alberto Biancheri, "Campioni di ieri e grandi uomini d'oggi": Andrea Lucchetta, Adriano Panatta, Ciccio Graziani e Jury Chechi per tutto l'arco della mattinata si sono messi a disposizione dei bambini che hanno provato le varie discipline sportive in cui i campioni sono diventati tali: pallavolo, tennis, calcio e ginnastica. Oltre 700  bambini delle scuole elementari e medie della città, hanno avuto l’opportunità di giocare e divertirsi con quattro grandi campioni dello sport italiano. La piazza si è trasformata per l'intera mattinata in una vera e propria palestra a cielo aperto: palleggi, rovesci, punizioni, capriole, lo sport e i bambini attori protagonisti sul palcoscenico cittadino.

"Credo che questa giornata - ha detto il Sindaco Alberto Biancheri - sia la dimostrazione di quanto sia importante lo sport per i ragazzi, per questo tengo a ringraziare i quattro sportivi che oggi sono qui, grandi atleti che oggi possono essere campioni di amore e di passione per lo sport in generale." 

Presenti alla manifestazione ovviamente anche l'Assessore allo Sport Eugenio Nocita e l'Assessore al Turismo Daniela Cassini che hanno commentato con entusiasmo questo importante evento per le scuole e i ragazzi, ma anche per la città: "E' un bellissimo evento, la giornata è la più bella dell'ultima settimana - ha detto Eugenio Nocita - si tratta davvero di una bellissima iniziativa. Probabilmente questi ragazzi non ricorderanno le imprese di questi sportivi, ma le ricorderanno sicuramente i loro genitori e le loro famiglie. Tre atleti che saranno capaci di insegnare loro i principi fondamentali dello sport che riguardano prevalentemente la sincerità e il lottare sempre in modo corretto." 

Intervista al Sindaco Biancheri e agli Assessori

"E' piacevolissimo vedere tutti questi bambini qui - ha detto Daniela Cassini - penso che per questi bambini sia un'esperienza eccezionale, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche educativo perché sport significa anche educazione a valori di convivenza e di confronto. Questa è una manifestazione che mi è piaciuta subito molto perché si rivolge alla città, ai nostri piccoli concittadini e credo si tratti di un momento molto importante che possa essere proseguito nel tempo."

Ad accompagnare i ragazzi alla scoperta della pallavolo, il campione del mondo Andrea Lucchetta, lo sportivo dalla capigliatura più fantasiosa, diventata ormai un segno di riconoscimento, ha palleggiato con i bambini accorsi in piazza all'insegna del divertimento e della condivisione: “Insegnare i valori dello sport a questi ragazzi – ha detto Lucchetta – significa essere presenti sul territorio. Come il Sindaco presidia la propria città e da la possibilità di sviluppare tutta una serie di attività, questa è un'attività che da la possibilità di sorridere, attraverso lo sport, la musica e quattro campioni del mondo.

I ragazzi hanno l'opportunità di condividere una meravigliosa giornata all'interno del luogo che normalmente è adibito ad altre cose, qui c'è lo sport con la 'S' di sorriso. Riusciamo ad intercettare più di 15 mila bambini l'anno, sono arrivato a 400 mila bambini, 1 milione e 200 mila palleggi, 50 mila animazioni di classe per alimentare la voglia di sorridere e divertirsi, all'interno di quello che sarà un percorso che si spera possa continuare attraverso le società sportive, però sempre presente nella scuola. Lo sport e il divertimento devono essere sempre presenti nella vita dei bimbi.”

Su Stefano Sturaro, sanremese appena entrato nella lista dei preselezionati da Antonio Conte in vista del Campionato europeo, questo il parere di Ciccio Graziani: “Tutte le volte che ha giocato – ha detto – ha sempre fatto delle buone cose, io dico sempre che i giocatori come Sturaro sono la classe operaia che va in Paradiso, quei ragazzi che nelle squadre di calcio servono, anche quando non giocano dimostrano di essere seri, entusiasti di essere in un ambiente e quando vengono chiamati in causa fanno sempre cose positive. Mi auguro per lui che possa vivere una magnifica avventura, io l'ho già vissuta in passato, partecipare ad una grande competizione come un europeo o un mondiale è una grande soddisfazione per un calciatore.”

“In questi tour ogni tanto mi capita di vedere qualche ragazzino ben dotato con un ottimo equilibrio, che calcia anche molto bene – ha aggiunto – poi però dopo, nella crescita, non so se avrà la stessa fortuna e avrà poi la capacità di migliorarsi sotto il profilo tecnico e caratteriale, cose che ti portano poi a giocare a certi livelli.” 

Interviste ai quattro campioni

Tra materassi, capriole e trampolini, i ragazzi si sono avvicinati alla ginnastica artistica con 'Il Signore degli Anelli', nonché campione olimpico Yuri Chechi: “Non è che in una mattinata riusciamo ad insegnare tanti valori a questi ragazzi – ha detto Yuri Chechi – la volontà è quella di farli divertire, facendogli capire che lo sport è divertimento, Banca Generali Un campione per Amico si promette principalmente questo poi se dopo di appassionano ad una disciplina sportiva e continuano con l'attività a noi fa molto piacere, però oggi si devono divertire e fare un po' di sport, visto che ne fanno troppo poco soprattutto a scuola. Devono iniziare con questi presupposti: passione e divertimento, poi ci sarà anche dedizione e un po' di sacrificio, ma se sceglieranno una vita sportiva come è stata per me e per i tre grandi campioni e amici, ci fa piacere, ma devono iniziare per passione e divertimento.”  

Sport come divertimento anche per Adriano Panatta che ha palleggiato con i ragazzi delle scuole giunte a Piazzale Dapporto: “Questa è una manifestazione che vuole solamente farli divertire – ha detto – far passare loro una giornata di spensieratezza nei confronti dello sport, una giornata molto serena. Questo è il ricordo che devono avere i ragazzi quando tornano a casa: lo sport come divertimento per poi praticarlo, se piace.”

Soddisfazione anche dai vertici di Banca Generali, sponsor per il settimo anno consecutivo della manifestazione: "Siamo molto felici per l’accoglienza ottenuta a Sanremo - dichiara Alessandro Mauri, Area Manager di Banca Generali Financial Planner in Lombardia e Liguria - questi ragazzi rappresentano il futuro del nostro Paese ed è fondamentale trasmettere loro valori positivi quali quelli dello sport, avviandoli anche ai primi concetti di risparmio, un tema molto sentito alla luce della cronaca di questi giorni che sottolinea ancor di più l’importanza di una seria educazione finanziaria”.