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Ieri ci siamo focalizzati sul campionato delle squadre imperiesi impegnate nel campionato di Prima Categoria/A, oggi in questa seconda ed ultima puntata ecco l’analisi con il bilancio stagionale cha ha riguardato le sorti delle quattro formazioni ponentine che hanno partecipato al torneo di Seconda Categoria/A (cinque con il Cipressa che però non vogliamo giudicare): Sanstevese, Virtus Sanremo, GS Riva Ligure e Dea Diana con voti a club, allenatori e analisi approfondita dei quattro giocatori che hanno fatto la differenza con i sodalizi dei Presidenti Federico Corradi, Luca Moroni, Gianni Pignata e Denis Muça.
SANSTEVESE, UN’ANNATA D’ORO. A fermare la forza della Sanstevese in questo campionato è stata solamente la forza della capolista Alassio, capace di vincere tutte le partite a disposizione, tranne una. Insomma, la Sanstevese di mister Pesante ha trovato davanti a se una vera e propria macchina da guerra calcistica che non ha lasciato niente agli avversari, con Profeta e compagni che si sono dovuti accontentare di vincere la finale play-off contro il Valleggia, squadra con cui ha solcato a fine campionato ben 13 punti!
Sanstevese, voto 10. Cosa possiamo dire di una squadra che in tutta la stagione ha perso in totale 3 partite, di cui due con l’Alassio capolista? Stagione perfetta!
L’allenatore: Pesante, voto 10. Alla sua prima esperienza fa centro con una squadra però davvero fronte e questo è un dato da tenere in considerazione. Merito ad un tecnico capace ed intelligente tatticamente di fare convivere tante stelle messe insieme.
La stella: Profeta, voto 10. Davide Profeta, classe 1992, è stato sicuramente l’uomo in più della Sanstevese, visto anche la rete decisiva in chiave secondo posto realizzate contro il Borghetto: freccia bionda.
La partita della svolta: Borghetto-Sanstevese 1-2
VIRTUS SANREMO E IL SOGNO SPEZZATO. La Virtus Sanremo di mister Moroni ha vissuto una stagione strana e divisa in due tronconi: la prima parte quasi da dimentica e la seconda da capolista. Ma qual è stata la vera Virtus Sanremo? Sicuramente quella capace di inanellare nell’ultimo periodo una serie di vittorie consecutive che gli hanno permesso di raggiungere il quinto posto in classifica, che però non è servito per disputare il tanto desiderato play-off. Gli ultimi 180 minuti di gioco i matuziani hanno poi subìto la sconfitta decisiva in quel di Santo Stefano al Mare contro la Sanstevese e il pareggio interno contro il Valleggia. Siamo certi con qualche innesto importante e la conferma della rosa attuale, la Virtus Sanremo sarà la squadra da battere nella prossima stagione.
Virtus Sanremo, voto 8. La prima parte di stagione è davvero stata sotto tono, ma nella seconda parte i valori si sono fatti valere e il quinto posto è anche figlio di una squadra di qualità.
L’allenatore: Moroni, voto 8. Nonostante un girone di andata, complice molti infortuni, non all’altezza, ha il merito di aver dato i giusti stimoli ad una squadra che sembrava persa, portandola ad un soffio dal play-off.
La stella: Vecchiotti, voto 8. Lorenzo Vecchiotti è una delle star di questa Seconda Categoria/A e con i suoi gol ed assist ha spesso trascinato la Virtus Sanremo anche nei momenti di difficoltà: trascinatore.
La partita della svolta: Virtus Sanremo-Nolese 3-2
GS RIVA LIGURE, UN MIRACOLO TARGATO MINASSO. Grande campionato per la rivelazione e matricola terribile GS Riva Ligure, ch grazie ad un grande entusiasmo ha sfiorato i play-off e realizzato uno storico sesto posto. I biancoamaranto sono stati capaci di mettere in serie risultati davvero importanti, che sono serviti ad una salvezza tranquilla ed anticipata. Merito di una società seria e soprattutto di un tecnico troppo sottovalutato quale è Minasso, capace di dare forma ad una squadra capace di mettere in difficoltà anche la Sanstevese.
GS Riva Ligure, voto 10. Stagione perfetta per il piccolo sodalizio ponentino, che grazie all’esperienza del suo allenatore e di qualche giocatore ha potuto coltivare il sogno di un piazzamento importante.
L’allenatore: Minasso, voto 10. Il tecnico è la conferma che quando in panchina si ha un mister che di calcio ne capisce tanto può anche succedere di tutto: è lui il Claudio Ranieri della Seconda Categoria.
La stella: Baracco, voto 9. La stella e l’uomo in più che ha regalato l’esperienza necessaria al GS Riva Ligure per il salto di qualità al centrocampo è stato l’ex Pietra Ligure Luca Baracco: star.
La partita del grande rammarico: Sanstevese-GS Riva Ligure 1-0
DEA DIANA E UNA SALVEZZA SOFFERTA. Al primo anno la Dea Diana (ma dalla prossima stagione si chiamerà FC Cervo) centra una sofferta salvezza con il proprio Presidente Denis Muça che merita la soddisfazione per tutti gli sforzi fatti e la grande passione che ci mette. Dopo una partenza importante, il crollo con una situazione precipitata e salvata dall’avvento di Umberto Decesari che è riuscito a portare a casa e tramite il play-out, la Dea Diana, evitando una retrocessione che in certi momenti poteva anche diventare realtà.
Dea Diana, voto 7. Nonostante le mille difficoltà vogliamo dare un bel voto a questa società che si è buttata in questa avventura conclusa con la salvezza.
L’allenatore: Decesari, voto 8. Il tecnico ha il merito di avere salvato la squadra dando ai nerazzurri una vera e propria impronta di gioco, grazie alla navigata esperienza.
La stella: Ricotta, voto 9. Il capitano è sicuramente il giocatore di più carisma con grande personalità e che in certi momenti si è messo sulle spalle la squadra: goliardico
La partita del grande rammarico: Valleggia-Dea Diana 4-2
Riccardo Aprosio