Pallamano: a tu per tu con Alessandro Benini, star del Ventimiglia che veste l'azzurro: “Voglio dedicare tutto questo alla famiglia e a mia sorella Valentina”

ALESSANDRO BENINI, UN CAMPIONE A VENTIMIGLIA

Alessandro Benini è una delle star della nostra provincia, grazie alle convocazioni con la Nazionale Under 16 di Pallamano che ha potuto regalare al forte atleta frontaliero i primi successi nella scorsa settimana vinti alla Zagabria Cup, in terra croata. Alessandro Benini è uno degli atleti di spicco del movimento agonistico della Pallamano Ventimiglia, seguito da sempre da un maestro quale è Pippo Malatino. Ai nostri microfoni e in esclusiva ecco un’intervista per conoscere questo futuro campione che oggi veste il giallonero e che un giorno potrà essere uno dei protagonisti ai massimi livelli di questa disciplina: le sue confidenze tra dediche, ringraziamenti obiettivi futuri di un atlete dalle alte potenzialità.

Alessandro Benini, chi vuole ringraziare per questo suo magic-moment?

“Ringrazio tutti coloro che mi hanno incoraggiato e in particolare il mio allenatore Pippo Malatino per tutto quello che mi ha insegnato in questi anni. Essere stato convocato nella Nazionale di Beach Handball under 16 è motivo di grande orgoglio e soddisfazione non solo per me ma per tutta la mia Società Sportiva, la Pallamano Ventimiglia.”.

Quali sono i suoi segreti?

“Sinceramente non ho grandi segreti, mi alleno costantemente con i miei compagni, ascoltando sempre i consigli del nostro tecnico Pippo Malatino, cercando di dare il mio massimo”.

A chi vuole dedicare le convocazioni e i successi con la Nazionale Under 16?

“Lo dedico principalmente alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto, in particolare a mia sorella Valentina, ai miei compagni di squadra, al mio allenatore e a tutta la Pallamano Ventimiglia”.

Un suo pregio e un suo difetto in campo

“Un mio pregio in campo è la determinazione e un mio difetto è non accettare la sconfitta”.

Quali sono i suoi obiettivi futuri?

“I miei obiettivi futuri sono di migliorare ulteriormente le mie capacità, per raggiungere risultati sempre più importanti”.

Cosa rappresenta per lei la Pallamano Ventimiglia?

“La Pallamano Ventimiglia è come una grande famiglia dove tutti quelli che ne fanno parte sono uniti da un grande ideale sportivo ed umano”.

E che cosa rappresenta per Alessandro Benini una persona come Pippo Malatino?

“Per me e per tutti noi ragazzi Pippo è come un secondo padre, attraverso la disciplina sportiva ci trasmette i più importanti valori umani, le regole comportamentali, serietà, impegno ed umiltà”.

Cosa consiglia ai piccoli atleti per arrivare ad alti livelli così presto?

“Ai piccoli atleti consiglio di metterci tanta passione e costanza, inoltre di creare con la propria squadra affiatamento ed amicizia: queste sono le componenti essenziali per arrivare ad alti livelli”.