LA FORZA DI IANNOLO
Il Francesco Totti della provincia d’Imperia. Nella vita bisogna prendere sempre delle decisioni che a volte fanno male e a volte gratificano. La telenovela sul ritiro dal calcio giocato di un atleta esemplare, serio e professionista come Roberto Iannolo con molta probabilità potrà attendere. Il numero 10 e capitano del Golfodianese, epr la seconda volta di fila riesce a sedersi sul trono dei bomber della Prima Categoria: la scorsa stagione furono 27 i centri dell’Imperia e Sanremese, in questa ben 18 con meno match disputati: un’impresa non da poco considerando la carta d’identità che detiene Roberto Iannolo.
Il triste giorno del suo ritiro dal calcio giocato poteva avvenire subito dopo Golfodianese-Ospedaletti, ma per ora così non è avvenuto, ed è lo stesso Iannolo, ai nostri microfoni in esclusiva, a lasciare che sia il tempo a decidere per lui, senza sbilanciarsi più di tanto ma facendo intendere ai tanti suoi tifosi sparsi in giro per la provincia che il bomber dei bomber potrebbe anche proseguire un’altra stagione, se i presupposti saranno giusti.
Ai nostri microfoni è mister 45 gol (27 quest’anno e 18 l’anno precedente) ad intervenire sul suo futuro e l’addio al calcio giocato, ormai argomento di interesse e puntuale ad ogni ultima partita stagionale giocata dal gialloblù: “Non ho deciso di ritirarmi – dichiara ai nostri microfoni Iannolo – però ci devono essere i presupposti per andare avanti e ora voglio lasciare il destino a decidere per me. Alla mia età è normale che l’ultima partita può essere quella che chiuda la mia carriera da giocatore – analizza Iannolo – ma come ogni anno voglio lasciare al destino la mia situazione”.
Oggi Roberto Iannolo che sensazioni ha?
“Le mie sensazioni oggi? Sono un po’ deluso per non essere riusciti a qualificarci per i play-off – evidenza la stella della Prima Categoria – ma allo stesso tempo sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto in questa stagione. Io non sono incerto se proseguire la mia avventura da calciatore o no – rimarca Iannolo – ma voglio lasciare tutto al destino. Quattro anni fa, nell’ultimo anno all’Imperia in Serie D avrei potuto lasciare, ma poi ho disputato altre tre stagioni agonistiche. Tutti gli anni potrebbe essere quello dell’addio al calcio giocato visto la mia età e anche io penso che l’ultima sfida di campionato sia la mia tappa conclusiva, ma come ribadito prima voglio lasciare tutto al destino e vedere se ci saranno i presupposti per andare avanti”.
Roberto Iannolo è ancora una volta re dei bomber…
“Per me è una grande soddisfazione riuscire ad essere il capocannoniere del campionato per il secondo anno consecutivo – conclude Iannolo – visto i 27 della passata stagione e i 18 attuali, disputando meno partite tra infortuni e squalifiche: alla mia età è da considerare un’impresa”.
Riccardo Aprosio