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E' nato e risiede a Sanremo ma da ormai ventitre anni è in giro per l'Italia, tesserato per scuderie di Piemonte, Lombardia, Toscana e ora in Emilia. Alessandro Calleri è tornato nella sua città non per turismo ma per prendere parte al Concorso internazionale di equitazione su quel campo del Solaro dove ha imparato ad andare a cavallo e ha trascorso tanti anni da adolescente.
Alessandro, che è oggi tesserato per il Gesa, Gruppo Emiliano Sport Equestri di San Lazzaro di Savene (Bologna), ha vinto l'ultima '130' in sella a Victor. Un successo importante perché Alessando nella sua vita (oggi ha 38 anni) nel mondo dei cavalli ha fatto di tutto: il cavaliere, l'istruttore, il direttore sportivo e l'organizzatore di gare. Era già stato alla Gese (anche con la carica di direttore sportivo), qundi si era sostato per quattro anni a Cattaolica dove per tre ha organizzato gare. Tre anni in cui aveva smesso di montare. Solo l'anno scorso, con il ritorno alla Gese, ha ripreso ad andare a cavallo, tornando al primo amore, e a gareggiare. "Ora - spiega - sto riprendendo. Devo risalire. Nell'immediato ho in programma alcuni concorsi in Italia e all'estero".
Tornare a gareggiare (e vincere) sul terreno che lo ha tenuto a battesimo è stata, per lui, sicuramente un'emozione. "Sono nato a Sanremo - racconta -. Mio padre è di qui e mia madre di Cremona. I miei vivono a Sanremo e a Sanremo io, nonostante tanti spostamenti per l'italia, ho sempre mantenuto la residenza. Andavo alle elementari e alle medie. alla Foce, alla Nobel. Poi, a 15 anni, ho lasciato la mia città per intraprendere un percorso che ha fatto, dei cavalli, un lavoro".
Ma nella Città dei Fiori, quando può, torna. "Per motivi legati alla mia attività - spiega - ho pochissimi giorni liberi. Due tre volte ogni anno, comunque, ritorno a Sanremo". Guardando a un lontano futuro Alessandro Calleri sembra comunque avere una certezza: "Ho iniziato a Sanremo e finirò a Sanremo. Quando sarò in pensione tornerò nella mia città. E' bella e l'amo".