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Sport | 20 novembre 2009, 09:34

Il Sanremese Pagani prova la Formula Renault 2000

Il Sanremese Pagani prova la Formula Renault 2000

Si è concluso da poco il campionato italiano di kart, categoria KF2, ed è subito tempo di test per il pilota di Sanremo Emanuele Pagani. Dopo i brillanti successi nazionali e internazionali raggiunti nelle ultime stagioni, è arrivato infatti per Emanuele il momento di confrontarsi con vetture pi performanti, come quelle di Formula Renault 2000 che il giovane pilota ha potuto provare la scorsa settimana sul circuito di Verano in Provincia di Parma.

 

Lontane mille miglia dai pur velocissimi kart di KF2, queste vetture ricordano da vicino nellaspetto i bolidi di Formula1, montano un motore Renault 2000 da circa 200 cavalli e su di esse si corrono vari campionati nazionali come quello italiano, quello svizzero e quello francese. La categoria Formula Renault 2000 è gi da qualche anno considerata un passaggio fondamentale per accedere alle categorie superiori, quali la GP2 e, ovviamente, la Formula1: i campionati monomarca infatti, con auto tutte uguali, sono quelli pi adatti a far emergere il vero valore di un pilota. Le gare, inoltre, si corrono sulle pi belle piste europee, tra cui Monza, Hockenheim, Spa, Barcellona, Nrburgring e Magny-Cours.

 

Emanuele, al primo approccio assoluto con unauto da pista, si è subito trovato a suo agio sul bellissimo tracciato di Verano, che misura circa 2,5 km ed è di propriet di Dallara, il notissimo marchio di auto da corsa la cui sede si trova a poca distanza dalla pista. Gi dalle prime sessioni Emanuele ha messo in mostra le sue capacit di guida su un mezzo molto pi potente rispetto ad un kart e, giro dopo giro, ha migliorato i tempi sino a segnare nell'ultima sessione un ottimo 1m 6s e 5 decimi con gomme vecchie, tempo che è di un solo secondo e mezzo pi alto rispetto a quello fatto segnare nelle qualifiche (quindi con gomma nuova) nell'ultima gara di campionato italiano. Una prestazione, quella di Emanuele, di ottimo auspicio per un pilota che al debutto assoluto è stato capace di far segnare tempi molto simili a quelli di piloti pi navigati.

 

Emanuele dopo la positiva esperienza ha dichiarato di essersi trovato a suo agio alla guida dellauto anche se i parametri, soprattutto per quanto riguarda la velocit e la frenata, sono ben diversi da un go-kart. Conferme ulteriori potrebbero arrivare proprio nei prossimi giorni, dopo la seconda sessione di test. Nel frattempo, il pilota sanremese e il suo team sono alla ricerca del budget necessario per poter partecipare al campionato italiano o a quello svizzero.

 

 

C.S.

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