Ludovic Bicchierai, della Pizzeria “Le Gusto” di Sausset Les Pins si è aggiudicato il titolo della 25 edizione del campionato del Mondo della Pizza, che si è disputato nei giorni scorsi a Parma.
Ha vinto nella specialità “Classica”, quella più prestigiosa e ambita con una pizza a base di pomodoro, mozzarella, tartare di orata, fiori di zucchine e gamberi freschi.
Oltre 650 concorrenti provenienti da 35 nazioni, per tre giorni nei locali della Fiera di Parma si sono dati battaglia nelle diverse specialità previste dalla competizione.
In gara anche Pino Paduano della pizzeria Le Due Palme di Ventimiglia, alla sua seconda partecipazione al campionato, che ha gareggiato in due specialità: classica e alla pala. Il pizzaiolo ventimigliese ha sfiorato il podio con le sue proposte originali dal sapore inconfondibilmente ligure con una base di baccalà mantecato, carciofo di Perinaldo, pinoli, basilico e olive di Taggiasca denocciolate.
Durissimo e faticosissimo il lavoro delle quattro giurie chiamate a stabilire la pizza migliore in base a criteri di scelta basati sul gusto della pizza, sull’equilibrio degli ingredienti, sul profumo, sulla cottura sia all'esterno che all'interno, e infine sul colore e sull’aspetto.
Fuori concorso presente durante la gara anche Gian Marco Tognazzi, che ha preparato ottime pizze da abbinare ai prodotti dalla sua azienda “La Tognazza Amata”, presente in fiera con un piccolo stand dove il pubblico ha potuto provare e degustare i suoi vini, Tapioco, Come se fosse, Antani.
Tre etichette “cult”, dedicate alla Supercazzola, che rappresentano un tributo non solo a un film e a un personaggio storico del cinema italiano, ma anche l’espressione del vino inteso come convivialità e gioco.
Claudio Porchia