Quest’anno alla Chiesa dei Padri Cappuccini di Sanremo, in via Matteotti, oggi pomeriggio 31 dicembre 2025 alle ore 18.00, appuntamento di particolare rilievo musicale e spirituale alla tradizionale celebrazione della solenne Santa Messa di fine anno.
Durante la liturgia verrà infatti proposta la prima esecuzione assoluta del “Te Deum 2025”, nella nuova veste musicale composta dal Maestro Davide Tepasso per solo, Coro, Assemblea, Flauto e Organo, offrendo alla città un momento di alta musica sacra nel cuore delle festività di fine anno.
Ad accompagnare la celebrazione sarà un vero “trio d’autore”, formato dal soprano Gabriella Costa, dal flautista Simone De Franceschi, virtuoso recentemente nominato alla cattedra del Conservatorio di Udine, e dallo stesso Davide Tepasso all’organo, compositore e direttore di coro e d’orchestra.
Accanto al Te Deum, i fedeli e il pubblico presente potranno ascoltare altre prime esecuzioni assolute, tra cui il Kyrie, il Gloria e il Canto al Vangelo, brani dell’Ordinarium Missae appartenenti alla Missa Brevis “Tu, Volto del Padre”, interamente dedicata al tema del Volto di Cristo.
L’appuntamento si inserisce nel clima della conclusione del Giubileo della Speranza, assumendo per la comunità sanremese un significato particolare. Come ha sottolineato lo stesso Tepasso, «non si chiude un tempo, ma si continua un cammino», raccogliendo i frutti spirituali seminati nel corso dell’Anno Santo.
Un richiamo che trova un legame diretto anche con la Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, che proprio il 1° gennaio 2025 ha visto la firma, da parte del Vescovo Monsignor Antonio Suetta, del decreto che concede l’Indulgenza parziale a chi recita con fede la giaculatoria “Volto Santissimo di Gesù, gloria a Te”.
La celebrazione del 31 dicembre ai Cappuccini rappresenta quindi non solo un evento musicale di pregio, ma anche un momento di raccoglimento e condivisione per la città di Sanremo, chiamata a salutare l’anno che si conclude e ad aprire quello nuovo attraverso la bellezza della musica sacra e della preghiera comunitaria












