Cronaca - 09 dicembre 2025, 07:11

Abusi sulla cugina minorenne, oggi la sentenza: attesa per il verdetto nel processo al 26enne

Oggi la discussione e la sentenza sul caso del 26enne accusato di abusi per anni sulla giovanissima cugina. Nessun rinvio previsto: il procedimento arriva al momento decisivo

Abusi sulla cugina minorenne, oggi la sentenza: attesa per il verdetto nel processo al 26enne

È attesa per questo pomeriggio la sentenza nel processo a carico di un 26enne di origini straniere, accusato di aver abusato della cugina per diversi anni, a partire da quando la giovane aveva appena otto o nove anni. La vicenda emerse quando, all’età di 16 anni, la ragazza tentò il suicidio e confidò quanto sarebbe accaduto all’interno del nucleo familiare. Furono i genitori a sporgere denuncia, dando avvio a un’indagine coordinata dal sostituto procuratore Salvatore Salemi e condotta dai Carabinieri.

Nel corso dei mesi sono stati ascoltati numerosi testimoni e l’attività istruttoria è ormai conclusa. Oggi, nell’udienza fissata come ultima disponibile, il procedimento entrerà nella fase decisiva con le discussioni e, con ogni probabilità, l’emissione del dispositivo.

L’avvocato Mario Taddei, che assiste la famiglia della giovane, nei giorni scorsi aveva confermato lo stato avanzato del processo: “Abbiamo sentito tutti i testimoni, ad eccezione dell’imputato che non si è mai presentato in aula. La prossima udienza è fissata per il 9 dicembre. Ci sarà la discussione e immagino che non ci saranno ulteriori rinvii, perché il pubblico ministero Salemi sarà trasferito a Savona e questa è stata fissata come ultima data utile. L’attività istruttoria è stata completata”.

L’imputazione contestata è particolarmente grave. Come spiega il legale, “si tratta di abuso sessuale continuato su minore di 14 anni e, per una parte del periodo, su minore di 18 anni. I fatti sarebbero iniziati quando la ragazza aveva circa 8 anni e sarebbero proseguiti fino ai 15, quando poi è emerso tutto”.

Nella seduta di oggi sono previste la discussione e la sentenza: non sono attesi ulteriori rinvii, anche perché quella odierna rappresenta l’ultima data utile prima del trasferimento del pubblico ministero Salemi a Savona.

Andrea Musacchio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU