Questa mattina la notizia di un nuovo infortunio mortale sul lavoro in Liguria. Nell'imperiese un uomo di 56 anni è morto schiacciato da un rimorchio in un noto oleificio.
"Non esistono altri termini per definire questa tragedia se non omicidio - commenta Riccardo Serri, segretario generale della UIL Liguria - ancora oggi ci stringiamo intorno ad una famiglia che si trova ad assistere impotente a un incidente che poteva e doveva essere evitato" conclude.
"Si tratta di una grande azienda con molti dipendenti ma con un bassissimo tasso di sindacalizzazione - aggiunge Marco De Andreis, coordinatore della UIL Liguria nell'imperiese - la mancanza di un dialogo continuativo con i sindacati non può che aumentare i rischi, con effetti talvolta drammatici, come oggi" conclude.
"Come rappresentante di categoria posso solo ribadire che siamo sempre in prima fila per prevenire e troppo spesso denunciare situazioni irregolari che possono portano a eventi come quello accaduto - commenta Davide Onesti della Uila imperiese - Mi auguro che si tratti solamente di una tragica fatalità e ribadisco con forza che bisogna che il tema della sicurezza sia sempre al primo posto in ogni discussione" conclude





