Bordighera dice addio all'alpino Ferruccio Pizzio. Nel pomeriggio le penne nere di diverse sezioni del Ponente ligure si sono ritrovate nella chiesa parrocchiale dell'Immacolata Concezione per dire addio all'amico Ferruccio, scomparso all'età di 75 anni.
Tutti gli alpini presenti si sono stretti intorno alla famiglia di Ferruccio, agli amici e, in particolare, al gruppo alpini di Ventimiglia di cui Pizzio faceva parte. "Era una persona buona, che ha avuto una vita improntata alla solidarietà. Ha fatto per anni il volontario della Croce Rossa. Era, infatti, sempre disponibile ad aiutare il prossimo, se qualcuno mancava in qualche turno, lui lo sostituiva. E' sempre stato un donatore di sangue, era un alfiere nei raduni di Ventimiglia ma anche sezionali e nazionali. Era innamorato di Sant'Antunin. Fu il primo custode di Sant'Antunin, ha, infatti, sempre contribuito alla piantumazione degli ulivi e per questo motivo un ulivo verrà dedicato a lui" - dice Dario Canavese degli alpini di Ventimiglia prima di leggere la preghiera dell'alpino durante la santa messa svoltasi a Terrasanta - "Per me non è stato solo un alpino o un amico ma anche un fratello".
La salma, dopo l'ultimo saluto davanti alla chiesa, è proseguirà poi per il tempio crematorio di Sanremo.









