Tutto pronto a Ventimiglia quando, domani, domenica, vivrà una nuova vita un antico pianoforte che recuperato, e restaurato, sarà presentato al pubblico, alle 16, nel Centro culturale San Francesco, nell'omonima ex chiesa in via Garibaldi, nel centro storico della città di confine. Titolo dell'evento "Una rinnovata voce di 125 anni" con cantanti lirici, cori e musica. Il pianoforte, un Ibach Sohn, tedesco, è stato recuperato in seguito a una raccolta di fondi, che ha fruttato 3.500 euro, promossa dal Comitato Pro Centro Storico presieduto da Sergio Pallanca.
"Il pianoforte - spiega quest'ultimo - era in condizioni disastrose. Mancava una ruota, aveva i pedali rotti, alcuni tasti erano danneggiati. Attraverso un'attenta e accurata operazione è stato restaurato e chi lo ha provato assicura che si tratta di un ottimo strumento dal suono più che apprezzabile. Un pianoforte restituito alla comunità".
Nel corso del pomeriggio saliranno sul palco il soprano Nadiia Karpova, il maestro pianista Adriana Costa con Carmine Buono e Pasquale Morabito in rappresentanza del Coro polifonico Città di Ventimiglia, il baritono Valerio Garzo, i pianisti Lorenzo Bordei e Rossella D'Alessandro, i solisti Emilia Spinella e Franco Riesterer e una rappresentanza del Coro Anc (Associazione nazionale carabinieri) Fois di Ventimiglia presieduto da Rino Aliquò che sarà anche il presentatore dell'evento. Ci sarà anche una performance teatrale con Gioacchino Logico e Marco Silvano Corradi. Ospite il maestro Christian Raimo che ha suonato al Duomo di Milano e accompagnato al pianoforte Andrea Bocelli, e altri grandi come Fabio Armiliato e il flautista Andrea Griminelli. Ha pure curato per sei anni una rubrica Rai sul Festival di Sanremo.
Conclusione con un rinfresco. Ora si spera che il pianoforte, acquisito dal Centro culturale, venga suonato... spesso. "Gli strumenti musicali - spiega Rino Aliquó, che è anche chitarrista - per rendere al meglio devono essere suonati sovente. Quando si lascia uno strumento inattivo a lungo, si avverte subito la diversità del suono".
L'ingresso al Centro culturale San Francesco è libero.





