Si è svolta ieri sera nel centro di Sanremo la prima Passeggiata per la sicurezza e la legalità, organizzata dall’associazione “Imprese per Sanremo”. Circa un centinaio di persone, tra cittadini e commercianti, hanno percorso le vie principali della città – da via Matteotti a piazza Colombo – in segno di reazione agli episodi di degrado e violenza che negli ultimi tempi hanno scosso la comunità, culminati negli scontri tra gruppi di stranieri avvenuti pochi giorni fa nel cuore della città.
L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, è nata “senza bandiere politiche né ideologiche”, con l’intento di riappropriarsi simbolicamente degli spazi pubblici e ribadire che la sicurezza è un diritto di tutti. “La popolazione non tollera più la paura generata da microcriminalità e disordine – si legge nella nota diffusa dall’associazione – e chiede controlli rigorosi e una presenza costante sul territorio per garantire ordine e tranquillità”.
Il presidente di “Imprese per Sanremo”, Maurizio Pinto, ha sottolineato che l’obiettivo è quello di stimolare una partecipazione attiva dei cittadini: “Uomini e donne, lavoratori e anziani devono tornare a camminare per le vie della città, rioccupare i quartieri e sostituirsi fisicamente al degrado. Le ordinanze non bastano: basta deleghe e lamentele sui social, servono azioni concrete”. Accanto a lui, Antonella Cabrini, membro del direttivo, ha annunciato che questa è solo la prima di una serie di iniziative che verranno ripetute anche nelle prossime settimane: “Continueremo con altre passeggiate su tutto il territorio, per restituire ai cittadini spazi sicuri e vivibili, contrastando un degrado che sta diventando insostenibile”.
Luca Errico, anch’egli del direttivo, ha espresso soddisfazione per la partecipazione “nonostante il maltempo e lo scetticismo iniziale”, mentre Ramona Mussone ha rivolto un appello diretto alle istituzioni: “Speriamo che alla prossima passeggiata partecipino anche il sindaco Alessandro Mager e gli assessori. Solo con coesione e unità di intenti si può contrastare l’insicurezza e restituire serenità alla città”. L’associazione ha inoltre ribadito la necessità di una collaborazione stretta con le forze dell’ordine, senza mai sostituirsi a esse, ma agendo come “sentinelle attive a supporto del bene comune”.
La prossima Passeggiata della sicurezza è già in programma tra due settimane, questa volta nelle aree considerate “più calde” della città. Un segnale – spiegano gli organizzatori – che i cittadini non intendono più restare spettatori, ma protagonisti di un nuovo patto di fiducia con le istituzioni.





