Ci sono gesti che non cambiano il mondo intero, ma possono trasformare radicalmente la vita di una persona. E a volte, è proprio da questi gesti che nasce la speranza. Il progetto che prende forma a Ventimiglia ha un sogno semplice e potente: offrire a bambini ucraini, che vivono ogni giorno sotto il peso della guerra, un mese di serenità in Italia durante le vacanze di Natale e d’estate.
Un mese in cui le sirene lascino spazio alle risate, in cui le macerie vengano sostituite dal profumo del mare, dai giochi all’aria aperta e da una tavola apparecchiata con amore.
Per rendere possibile questo sogno, servono famiglie disposte ad aprire le porte della propria casa e del proprio cuore. Non si tratta solo di ospitare un bambino, ma di offrirgli ciò che spesso diamo per scontato: la normalità, l’affetto, la sicurezza. Accogliere significa regalare un ricordo che resterà per sempre, un’ancora di speranza a cui aggrapparsi nei momenti più difficili.
Per raccontare questo progetto e coinvolgere la comunità, mercoledì 22 ottobre alle ore 20 si terrà una Cena di Beneficenza presso il ristorante Pasta e Basta, in passeggiata Marconi 20/A a Ventimiglia. Grazie alla generosità dei gestori, sarà possibile condividere buon cibo, emozioni e solidarietà in una serata che promette di essere molto più di un semplice evento. Ogni piatto servito sarà un gesto concreto a sostegno dell’iniziativa, ogni brindisi una promessa di futuro migliore per questi bambini.
Due sono le strade per contribuire: accogliere un bambino nella propria famiglia durante le festività e l’estate, oppure partecipare alla cena e aiutare a costruire una rete di amore e accoglienza. Il calore di una casa, la forza di una comunità, la generosità di un piatto: sono queste le vere armi che possono vincere la guerra, almeno nel cuore di chi la subisce.
Per informazioni sull’accoglienza e per prenotazioni alla cena, è possibile inviare un messaggio su WhatsApp a Sciolla al numero 3498521311.





