Attualità - 24 settembre 2025, 17:09

Valle Roya: stop ai treni tra Limone e Ventimiglia dopo il guasto al cavo di telecomando ad Airole

L’Osservatorio chiede il ripristino immediato del servizio e un protocollo operativo tra RFI e SNCF Réseau. Da domani il servizio sarà regolare tra Cuneo e Breil-sur-Roya

Valle Roya: stop ai treni tra Limone e Ventimiglia dopo il guasto al cavo di telecomando ad Airole

Un temporale abbattutosi sulla Valle Roya lunedì scorso, ha causato un nuovo guasto al cavo di telecomando che collega Breil sur Roya al posto di movimento di Airole (km 11+959). Il danno ha portato all’interruzione della circolazione ferroviaria tra Breil e Ventimiglia, con cancellazioni di numerosi treni sia lunedì che martedì sulle tratte Ventimiglia–Breil e Limone–Ventimiglia. La situazione è peggiorata oggi quando, nonostante la piena funzionalità del tratto Limone–Breil sur Roya, tutti i collegamenti ferroviari tra Limone e Ventimiglia sono stati inspiegabilmente soppressi.

Non si tratta di un episodio isolato: un guasto simile si era verificato il 28 novembre 2024, quando la circolazione era stata sospesa fino a Breil e ripristinata solo dopo alcuni giorni. Il ripetersi di questi disservizi rende, secondo l’Osservatorio della Linea del Tenda “inderogabile la sostituzione completa del cavo lungo i circa 9,7 km tra Breil-sur-Roya e il Posto di Movimento”. L’Osservatorio denuncia inoltre la mancata applicazione delle disposizioni di esercizio della cosiddetta “Linea delle meraviglie”: con il guasto al telecomando e l’impossibilità per il Dirigente Centrale Operativo di Breil di gestire i movimenti a distanza, sarebbe stato possibile attivare, consentendo la ripresa del traffico almeno fino a Breil, con un servizio sostitutivo Trenitalia da e per Ventimiglia.

A complicare il quadro si sono aggiunte le difficoltà di comunicazione e coordinamento tra il DCO di SNCF Réseau, RFI e Trenitalia, che non avrebbero concordato misure immediate per ridurre i disagi nella Bassa Valle Roya. L’Osservatorio sottolinea anche "L’impraticabilità di soluzioni alternative come un autoservizio tra Limone e la Valle Roya, a causa delle limitazioni di transito nel tunnel stradale del Tenda e delle fasce orarie già imposte ai mezzi pesanti e agli autobus". Da qui la richiesta urgente: “Ripristinare il servizio ferroviario tra Limone e Ventimiglia, presenziando localmente il Posto di Movimento di Airole oppure attivando un collegamento sostitutivo tra Breil sur Roya e Ventimiglia”. Contestualmente, viene sollecitata l’adozione di un protocollo operativo condiviso tra RFI e SNCF Réseau per evitare che episodi simili si traducano ancora in blocchi totali della circolazione.

Infine, l’Osservatorio si dice disponibile a partecipare a un tavolo di confronto con Trenitalia, RFI, AMP e SNCF Réseau “per definire modalità sistematiche di esercizio e garantire un servizio minimo anche in caso di guasti, tutelando il diritto alla mobilità dei cittadini della Valle Roya”.

Come evidenzia l’Osservatorio Ferroviario del Tenda, preziosissimo ed attivo gruppo creato  nel settembre 2023 per promuovere le richieste del territorio, delle associazioni e dei pendolari, il disservizio è stato causato dal violento temporale che ha colpito il Ponente ligure nella notte tra il 21 e il 22 settembre. La stazione “PM 11+959” di Airole, gestita dal DCO di Breil-sur-Roya, ha subito un nuovo guasto al sistema di telecomando, lo stesso che si era già verificato nel novembre 2024 per 36 ore. 

Da allora i tecnici sono al lavoro, ma al momento non ci sono previsioni per il ripristino.La circolazione tra Ventimiglia e Breil-sur-Roya resta quindi interrotta fino alla risoluzione del problema. A partire da domani, giovedì 25 settembre, però, i treni circoleranno regolarmente tra Cuneo e Breil-sur-Roya, con una serie di modifiche agli orari e collegamenti garantiti tramite autobus della linea 25.

A darne notizia è ancora l'Osservatorio Ferroviario del Tenda. In particolare, il REG 22952 Ventimiglia–Cuneo delle 6:18 sarà cancellato tra Ventimiglia e Breil, ma ripartirà da Breil alle 8:56 con arrivo a Cuneo alle 11:19; i viaggiatori da Ventimiglia potranno utilizzare il bus L25 delle 6:27. Il REG 22955 Cuneo–Ventimiglia delle 6:41 arriverà solo a Breil, con proseguimento in bus alle 9:30 per raggiungere Ventimiglia alle 10:02. Stessa sorte per il REG 22953 delle 8:41 da Cuneo, che terminerà la corsa a Breil, da dove si potrà ripartire con il bus L25 delle 12:10 (nei giorni feriali) o 12:26 (festivi e weekend).

Il REG 22956 delle 10:39 da Ventimiglia inizierà la corsa da Breil alle 11:19; i passeggeri da Ventimiglia dovranno salire sul bus delle 9:15. Anche il REG 22959 delle 14:41 da Cuneo arriverà solo fino a Breil, da dove sarà possibile prendere il bus delle 16:45 per arrivare a Ventimiglia alle 17:17, con un cambio di appena due minuti. Il REG 22958 delle 16:20 da Ventimiglia partirà da Breil alle 17:00, mentre i viaggiatori potranno utilizzare il bus delle 13:47 da Ventimiglia per arrivare a Breil alle 14:25.

Il REG 22957 da Cuneo delle 17:15 terminerà la corsa a La Brigue, dove i passeggeri potranno proseguire con il bus L25 delle 18:49, in arrivo a Ventimiglia alle 19:57 (nei giorni feriali). Infine, il REG 22964 delle 18:49 da Ventimiglia inizierà il servizio da Breil alle 19:26; i viaggiatori da Ventimiglia avranno a disposizione il bus delle 18:44 con arrivo a Breil alle 19:17.

La situazione sta esasperando i pendolari, al punto che, oltre al gruppo social già attivo per monitorare la linea, ne è nato un secondo, “Passaggi Auto Colle di Tenda”, creato appositamente per organizzare passaggi in automobile nei giorni di stop ferroviario. Le difficoltà della Cuneo–Ventimiglia, del resto, non sono nuove: da decenni la linea è al centro di polemiche per il mancato rinnovo della convenzione italo-francese, ratificato nel marzo di quest'anno e che prevede finalmente la condivisione dei costi di manutenzione per almeno il 25% oltre ad una ripartizione alla spesa residua.  Ma restano in vigore i limiti di velocità nel tratto francese fermi a 30 km/h e soprattutto l’assenza cronica di investimenti strutturali. Così, quella che un tempo veniva celebrata come “la ferrovia più bella d’Italia” oggi rischia di restare soltanto un simbolo di trascuratezza.

E per i viaggiatori i disagi non finiscono qui. Dal 28 settembre al 26 ottobre 2025 scatteranno infatti lavori sulla linea Torino–Savona, con la chiusura del tratto Fossano–Mondovì e l’attivazione di bus sostitutivi. Gli interventi riguarderanno l’impermeabilizzazione dei viadotti Pesio, Ellero e Corsaglia, la messa in sicurezza del rilevato ferroviario e opere di consolidamento del versante. Nei fine settimana del 18-19 e 25-26 ottobre i lavori sono estesi anche alla tratta Fossano–Ceva per operazioni sull’infrastruttura elettrica. 

Un calendario di cantieri che, sommato al blocco della Cuneo–Ventimiglia, rischia di trasformare questo inizio di autunno in un vero incubo per i pendolari della Granda.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU