Sanremo, Damiano e Rodà: "Bene i lavori in Corso Trento Trieste, ma servono sicurezza e decoro per tutta la zona”

"Siamo consapevoli che la prossima settimana avranno inizio i lavori di rifacimento dell’asfalto in Corso Trento Trieste, un intervento quanto mai necessario dopo lo scempio realizzato in seguito ai recenti lavori di manutenzione effettuati per il ripristino della condotta fognaria e la successiva asfaltatura che ha reso estremamente pericoloso il transito, soprattutto per motocicli e ciclomotori".

Lo dichiarano i consiglieri comunali di Sanremo Marco Damiano e Monica Rodà, che aggiungono: "Tuttavia, come consiglieri comunali, riteniamo doveroso richiamare l’attenzione dell’Amministrazione non soltanto sulla nuova pavimentazione stradale, ma anche sul contesto complessivo della zona".

In particolare, Damiano e Rodà segnalano che "l’impianto di illuminazione pubblica risulta essere in pessime condizioni di manutenzione e non adeguato a garantire sicurezza e decoro" e che "l’arredo urbano per questa zona necessita di una revisione organica che sappia valorizzare un’area così importante e frequentata della città, a cominciare dalla presenza di panchine".

I consiglieri ritengono inoltre "necessario – e quantomeno opportuno – che contestualmente al rifacimento di Corso Trento Trieste si provveda anche al ripristino dell’asfalto di via Salvo D'Acquisto, strettamente collegata e anch’essa bisognosa di interventi .Si tratta infatti di una zona che, oltre ad essere parzialmente pedonale, è quotidianamente frequentata dai bambini che accedono al parco giochi lì presente: motivo in più per garantire la massima attenzione a sicurezza, qualità dei materiali e decoro urbano".

Arriva infine un appello più generale: "Ricordiamo che le strade di Sanremo oggi non garantiscono condizioni adeguate di sicurezza: per questo, ogni volta che si interviene, è necessario farlo con interventi risolutivi e duraturi, non con soluzioni tampone che rischiano di aggravare ulteriormente l’attuale situazione".

Il messaggio di fondo lanciato quindi dai due consiglieri è chiaro: giusto che si intervenga per sistemare gli asfalti laddove necessario, ma a questi interventi devono anche essere affiancati delle operazioni e dei ragionamenti che vadano a garantire la cura dell'arredo urbano nella sua interezza, con sguardo a queli elementi come appunto i lampioni, le panchine e tutto ciò che è il contorno.