Libri - 17 settembre 2025, 17:46

1866-1985, tuffo nel passato con il libro di Salvatore Vento: "La famiglia Rossi di Bordighera tra cosmopolitismo e tragedie del Novecento" (Foto)

Sarà presentato nell’ex chiesa Anglicana

1866-1985, tuffo nel passato con il libro di Salvatore Vento: "La famiglia Rossi di Bordighera tra cosmopolitismo e tragedie del Novecento" (Foto)

Una famiglia originaria di Sasso, frazione di Bordighera, è la protagonista della storia contemporanea d’Italia intitolata "La famiglia Rossi di Bordighera tra cosmopolitismo e tragedie del Novecento 1866-1985" scritta da Salvatore Vento. Il libro sarà presentato sabato 27 settembre alle 16.45 presso l’ex chiesa Anglicana a Bordighera.

Il libro, edito dalla casa editrice genovese Erga, è frutto di una lunga ricerca storico sociologica di Salvatore Vento, condotta negli archivi familiari di Bordighera e di Lucca, d’intesa con gli eredi Vincent Torre e Marina Rossi. Un approccio metodologico, basato sulla documentazione, che comprende biografie individuali, eventi storici, raccolte antologiche e dialoghi immaginari. "Un racconto originale e avvincente di personalità che hanno avuto un ruolo di protagonisti nella storia italiana i cui tragici eventi, due guerre mondiali in meno di trent’anni con oltre 76 milioni di morti, interrogano anche la nostra visione del presente" - fa sapere lo scrittore Salvatore Vento - "Tutto inizia con la storia di due fratelli, che intraprendono percorsi di vita completamente diversi: il primo è Francesco (1863-1945), sindaco di Bordighera e poi deputato socialista in tre legislature del Regno d’Italia; segue Vincenzo (1866-1958), generale combattente nelle imprese coloniali e nella Prima guerra mondiale. Francesco sposa una donna della borghesia mercantile genovese (Iride Gazzo), l’altro sposa Maria Pia Luzzatto, ebrea nata a Gorizia (allora città dell’impero austro ungarico). Dal primo ramo discendono il giurista Paolo Rossi, tra il gruppo di redattori della Costituzione italiana, che diventerà ministro della Pubblica Istruzione e presidente della Corte costituzionale. Segue la figlia Francesca Duranti, nota scrittrice di romanzi e vincitrice di diversi premi letterari. Del secondo ramo spicca la figura di Irene Brin, tra le prime giornaliste di costume e di moda, che col marito Gaspero Del Corso gestirà a Roma la più importante galleria d’arte del dopoguerra (L’Obelisco), luogo d’incontro di artisti e intellettuali dell’epoca".

"Una figura popolare nel campo ecclesiastico è quella del cugino dei fratelli Rossi, il barnabita, padre Giovanni Semeria, prima costretto all’esilio in Belgio perché accusato di modernismo e poi assistente spirituale di Luigi Cadorna, comandante dell’esercito italiano; infine avviato il processo di beatificazione" - svela - "Molti sono gli eventi storici documentati: la moglie di un Generale costretta ad avviare a Genova un lungo processo legale per evitare di soggiacere alle leggi razziali del 1938, l’assalto fascista allo studio genovese dell’avvocato Francesco Rossi, il cui figlio Paolo intratterrà una lunga amicizia col grande economista di Cambridge (UK) Piero Sraffa, noto anche per il suo impegno internazionale a favore della libertà di Antonio Gramsci. Indissolubile della famiglia è il legame con le città di Bordighera e di Lucca, dove nelle loro rispettive ville (Giardino Irene Brin e Villa Rossi) si svolgono ancora oggi iniziative culturali di varia umanità".

L'evento è proposto dall'associazione culturale Irene Brin. Per l'occasione, dopo i saluti dei rappresentanti del comune di Bordighera e della Provincia di Imperia, interverranno con l'autore Vincent Torre, Graziano Mamone, Gisella Merello, Marina Rossi e Angela Rossi. Coordinerà l'incontro Roberta Cento Croce. Seguirà poi un rinfresco. La presentazione del libro, un volume di 365 pagine, si configura, perciò, come l’evento editoriale dell’anno più significativo della Riviera ligure di Ponente.

Elisa Colli

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