Sotto un’ottima stella, l’edizione 2025 di Soleá ha preso il via con un successo travolgente: le visite guidate cittadine del 19 e 20 settembre sono andate tutte sold out, confermando l’entusiasmo del pubblico per una rassegna che, da nove anni, esplora le radici culturali e artistiche di Sanremo attraverso un approccio esperienziale e itinerante.
Quest’anno, la parola chiave è “Étranger”, omaggio al celebre romanzo di Albert Camus e al nome dell’Hotel des Étrangeres, storico albergo sanremese di inizio Novecento. Un titolo che racchiude il cuore tematico della manifestazione: il ruolo degli stranieri nella formazione dell’identità cittadina, in particolare durante la Belle Époque.
Il programma, articolato su tre giornate fino a domenica 21 settembre, propone appuntamenti che intrecciano linguaggi e contesti diversi, dalla storia all’arte, dalla filosofia alla musica, toccando luoghi emblematici della città. L’apertura di venerdì 19 è stata affidata a “Sanremo Liberty”, un affascinante percorso tra le architetture art nouveau, dalle residenze storiche agli alberghi di lusso, con partenza dall’Hotel Nazionale e tappe al Palazzo del Casinò, all’Hotel Londra, al Royal Hotel, al Grand Hotel & Des Anglais, fino alla Statua della Primavera in Corso Imperatrice. La replica di sabato 20 ha registrato il tutto esaurito, confermando l’interesse per il patrimonio architettonico cittadino.
Sabato 20 settembre si è aperto con “L’albergo del re”, visita guidata a Palazzo Bellevue, oggi sede del Comune, ma un tempo dimora del Re d’Egitto. A condurre il pubblico, lo storico Alessandro Giacobbe, in un racconto che ha unito eleganza e memoria. La giornata si è conclusa con l’“Aperitivo Belle Époque” al Grand Hotel & Des Anglais, accompagnato dalla musica dal vivo del Freddy Colt Swingtet, capitanato dal Maestro Freddy Colt, noto per la sua opera di riscoperta del repertorio sincopato.
Il momento più atteso è previsto per domenica 21 settembre, con un omaggio a Walter Benjamin, tra i più illuminati intellettuali del Novecento, che soggiornò a lungo a Sanremo alla fine degli anni Trenta, ospite di Villa Verde in Via Hope. Alle ore 17.00 verrà posata una targa commemorativa in Via Hope 6, accompagnata da un intervento musicale di Sergio Caputo (violino) e Fabrizio Vinciguerra (chitarra). Alle 18.00, Villa Ave Maria aprirà eccezionalmente le sue porte per il talk “Esilio, paesaggio e profondità: Benjamin a Sanremo”, con la partecipazione di intellettuali e artisti che hanno approfondito la sua opera.
La serata al Teatro dell’Opera del Casinò si preannuncia memorabile: alle 21.00, Sergio Ariotti introdurrà “L’aura rubata dal ragno – Un incontro forse non reale ma verosimile”, testo inedito di Paolo Pomati che immagina un dialogo tra Luigi Pirandello e Walter Benjamin sul cinema. A seguire, la prima assoluta del reading “Un tè, due pensieri: atto unico in Riviera”, tratto dallo stesso testo, con protagonista Lodo Guenzi, affiancato da Stefano Annoni ed Eugenio Ripepi.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, ma le visite guidate hanno già raggiunto il limite massimo di adesioni. Per l’“Aperitivo Belle Époque” è prevista una formula con consumazione a 10 euro. Soleá 2025 conferma così la sua vocazione: un festival che non solo racconta Sanremo, ma la fa riscoprire, celebrando il suo passato cosmopolita e la sua anima profondamente europea.





