Sanremo Ospedaletti - 04 settembre 2025, 11:45

48ª Tavola Rotonda di Sanremo: il Diritto Internazionale Umanitario al centro tra pace e guerra (Foto)

Presentato il tavolo di confronto che si terrà tra il 10 e il 12 settembre

Presentata nella sala Specchi di Palazzo Bellevue la 48a edizione della Tavola Rotonda curata dall'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, organizzata con cadenza annuale in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra.

Il tema dell’edizione 2025 della Tavola Rotonda, che si terrà nei giorni 10-12 settembre presso Villa Ormond, sede dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, è: “Pace e guerra: la centralità del Diritto Internazionale Umanitario”. Il filo conduttore sarà riaffermare il ruolo centrale del Diritto Internazionale Umanitario nella prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti armati. L'evento riunisce accademici, militari, esperti e studiosi da tutto il mondo per discutere e riflettere sui temi più attuali del diritto umanitario, focalizzandosi sulla protezione delle popolazioni civili e le sfide poste dai nuovi tipi di conflitti e tecnologie. La cerimonia di apertura si terrà il 10 settembre alle 14.00 (con la presenza, tra gli altri, del sindaco Alessandro Mager).

A presentare la rassegna imminente proprio il primo cittadino, il Generale di Corpo d’Armata in congedo Giorgio Battisti e il Dottor Gian Luca Beruto, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell’Istituto.

Nel porgere il benvenuto ai presenti, il Sindaco Mager ha dichiarato: “Fra i punti d’orgoglio che Sanremo può vantare c’è, senza dubbio, l’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario. E grazie a quest’iniziativa la nostra città si pone ancora una volta come punto d’incontro, di dialogo e riflessione sui temi del diritto internazionale umanitario e dei rifugiati. Un privilegio che si deve proprio alla meritoria e incessante attività svolta dall’Istituto. Il mio auspicio è quello dell’Amministrazione comunale è che da queste giornate emerga una maggiore presa di coscienza sull’importanza di preservare diritti e prerogative umanitarie anche nei contesti più bellicosi e complessi”.

Il Generale Battisti, dal canto suo, ha evidenziato che: “L’Istituto, fondato nel 1970, è un’organizzazione umanitaria indipendente e senza fini di lucro. È un centro di eccellenza internazionale per la promozione, studio e diffusione del Diritto Internazionale Umanitario. Nei suoi 55 anni di storia l’Istituto ha formato oltre 25mila frequentatori civili e militari. Nel solo 2024, ad esempio, abbiamo avuto oltre mille partecipanti, provenienti da 163 Paesi, con un risultato di circa 7mila pernottamenti nella città di Sanremo e dintorni, con un indotto stimato di circa 1,2 milioni di euro per il territorio”.

L’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario è un’organizzazione umanitaria indipendente e senza fini di lucro che da oltre 50 anni promuove i principi fondamentali del diritto internazionale umanitario (DIU), dei diritti umani e delle discipline correlate tra operatori civili e militari a livello globale.

Fin dalla sua fondazione, l'Istituto di Sanremo organizza annualmente una Tavola Rotonda sulle problematiche attuali del Diritto Internazionale Umanitario, che si tiene regolarmente a Sanremo. In riconoscimento di ciò, il conferimento della Targa e della Medaglia del Presidente della Repubblica in occasione di diverse edizioni testimonia l'alto valore scientifico e divulgativo dell'iniziativa. 
La Tavola Rotonda offre un forum di dialogo e di riflessione sui temi più attuali del Diritto Internazionale Umanitario e si è progressivamente trasformata in un appuntamento molto apprezzato dalla comunità internazionale.

IL PROGRAMMA DELL'EVENTO

Giorno 1

- L’importanza della diffusione delle norme del diritto internazionale umanitario (DIU) per evitare l’intensificazione della violenza, prevenire lo scoppio di conflitti armati e garantire la protezione di civili, 
prigionieri e feriti. 
- La comprensione del potenziale impatto della guerra: le autorità civili e militari devono essere consapevoli non solo delle implicazioni strategiche e militari, ma anche delle gravi conseguenze umanitarie, sociali ed economiche di un conflitto. 
- Il Diritto Internazionale Umanitario come uno strumento che collega la consapevolezza del costo umano della guerra alla necessità di prevenirla.

Moderatrice Eva Sbodova

GIORNO 2 

- Il ruolo fondamentale del disarmo e del controllo degli armamenti, attraverso l’analisi di accordi internazionali multilaterali, al fine di promuovere la pace. Questa sessione si propone di esaminare come specifici accordi sulle armi convenzionali possano contribuire a ridurre le sofferenze umane causate dalla violenza armata, a costruire fiducia tra Stati e parti in conflitto e a promuovere la stabilità internazionale. 
- La difficoltà odierna di identificare un conflitto armato accentuato dalle nuove modalità di guerra, come le minacce ibride, l’impiego di gruppi proxy sostenuti da Stati terzi e le tecnologie emergenti. Tali complessità rendono problematica la classificazione giuridica e l’applicazione del diritto internazionale umanitario, incidendo direttamente sulla protezione dei civili e sul trattamento dei prigionieri. 
- La funzione centrale del diritto internazionale umanitario nel ridurre gli sfollamenti, proteggere le infrastrutture e promuovere la giustizia post-conflitto. La sessione metterà in luce strategie per la protezione di detenuti e persone scomparse e il contributo determinante delle donne nei processi di pace. 
- Il ruolo cruciale del diritto internazionale umanitario in ambito marittimo per prevenire attacchi contro civili e infrastrutture e mitigare i danni a lungo termine.

Moderatori Marja Lehto, Carl Marchand, Marco Pedrazzi & Fausto Pocar

GIORNO 3 

- Un approfondimento sulle sfide della fine dei conflitti armati non internazionali, sottolineando l’importanza del diritto internazionale umanitario, dei trattati sulle armi e del ruolo delle missioni di pace nella gestione dei danni post-conflitto. 
- L’intersezione tra giustizia transizionale e responsabilità post-bellica, con focus su tribunali, amnistie e gestione dei residuati bellici.

Moderatori: Darren Stewart & Geoffrey Corn

(In allegato l'elenco degli ospiti che interverranno nel corso dei tre giorni di Tavola rotonda)

Files:
 Moderatori e Relatori tavola rotonda diritto umanitario a Villa Ormond - 04set25 (4.2 MB)

Elia Folco

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