Roberto Emanuelli ospite al Bordighera Book Festival. Lo scrittore ha presentato, ieri sera, il suo ultimo libro, "Tutta questa felicità", alla dodicesima edizione dell'evento, ideato ed organizzato da Espansione Eventi di Paola Savella con la consulenza letteraria del Mondadori Bookstore di Bordighera, che ha il patrocinio della città di Bordighera ed è inserito da Regione Liguria nel Calendario Fieristico Italiano.
In tanti si sono ritrovati in piazzetta Savoy per incontrare e ascoltare lo scrittore, che ha interagito con il pubblico distribuendo foglietti bianchi sui quali ha chiesto ai presenti di scrivere un'emozione, discussa poi insieme. Per l'occasione era presente anche il consigliere comunale Barbara Bonavia. "È difficile credere nell’amore dopo che ci hanno fatto a pezzi il cuore ma a volte, se sappiamo ascoltarlo, è il destino a credere in noi. Nel libro vi è un equilibrio tra il destino, le nostre scelte e le coincidenze che possono cambiare la nostra vita" - afferma Roberto Emanuelli - "Esorcizzare il dolore nato da una relazione tossica è il motivo per cui ho scritto il libro nel quale approfondisco quanti segni può lasciare una storia tossica, come una persona cambia, mette un muro e si trova in difficoltà ad aprirsi nuovamente all'amore, che, per me, è il momento esatto in cui si sente un crack. Quando si esce da una storia tossica non bisogna vergognarsi di chiedere aiuto per andare avanti e tornare ad amarsi e ad amare. Il romanzo in qualche modo si ispira a una mia storia d’amore tossico vissuta, una relazione che veramente mi ha mandato ko. Ad un certo punto anch’io ho sentito l’esigenza di inseguire la felicità".
Lo scrittore con quest'ultimo libro invita a riflettere sul coraggio di amare quando ogni certezza sembra sbriciolata e sul valore della scelta consapevole e approfondisce la differenza tra desiderio e responsabilità, l’importanza di riconoscere i propri limiti e la bellezza che nasce dall’incontro con l’altro. "Ci sono due personaggi nel romanzo: l’uomo, Gabriele, è molto vicino a me, un po’ il mio alter ego anche se ha qualche anno in meno. Gabriele ha, infatti, quarant’anni, una figlia piccola di nome Alba e un lavoro da insegnante che ha sempre vissuto come una vocazione. Ora, dopo una parentesi in un liceo del centro che è coincisa con una relazione finita male, è tornato a insegnare nella periferia romana dove è nato e cresciuto, con un velo di malinconia e disincanto. La tormentata storia sentimentale, culminata con un tradimento, gli ha lasciato cicatrici profonde perché si tratta della madre di Alba. A Gabriele adesso resta una figlia da crescere da solo, un entusiasmo sbiadito per l’insegnamento e una sfiducia verso l’amore che gli impedisce di vivere a pieno nuove relazioni: come quella con Marta, cresciuta nel suo stesso quartiere e maestra di danza di Alba, per cui la bambina stravede" - dice lo scrittore parlando della trama del libro - "Noemi invece è una ventenne che nell’amore ancora ci crede. È nata nella parte Nord della città, un contesto tutt’altro che umile, anche se a tratti non c’è niente che la faccia sentire più a disagio di quell’ambiente: tra le asfissianti aspettative dei genitori, gli atteggiamenti giudicanti delle amiche e un fidanzato, Edoardo, che però a volte sembra riempirla di finte attenzioni senza mai comprenderla davvero. Per fortuna c’è Christian, il ragazzo di periferia con cui Noemi ha stretto un’amicizia segreta. All’apparenza distante anni luce dal suo mondo, Christian è forse l’unico in grado di capirla. Ad avvicinarli è la passione per la scrittura, un fuoco che si portano dentro come urgenza espressiva e ricerca della felicità. Gabriele e Noemi, due vite che scorrono parallele sfiorandosi in maniera impercettibile ma non per questo trascurabile. Succede spesso, in quel sottile e continuo gioco fra le nostre scelte e il destino: infinite e apparentemente insignificanti porte che scorrono, che si chiudono, che si aprono, che aprono mondi, e ne chiudono altri. Proprio sopra questo filo magico e invisibile, fatto di coincidenze che non sembrano tali, di segni che arrivano quando siamo pronti a vederli, le esistenze di Gabriele e Noemi finiranno per incrociarsi in modo straordinario. Un incontro che rappresenterà l’occasione di ritrovare se stessi, di tornare ad amare e di essere felici".
Roberto Emanuelli, che è nato e vive a Roma, ha esordito nel 2015 con Davanti agli occhi. Il suo secondo romanzo, E allora baciami, è stato uno straordinario caso editoriale, seguito dai bestseller Buonanotte a te, Tu, ma per sempre, Adesso lo sai, Volevo dirti delle stelle, Quando tutto sembra immobile, Tutta la verità, nient’altro che una bugia. Per Feltrinelli ha pubblicato Ora amati. Negli anni sono moltissimi i lettori che si sono affezionati alle sue pagine. Per Sem è uscito Donne che si amano (2024). Alla fine dell'incontro lo scrittore si è reso disponibile a firmare copie dei suoi libri e a fare foto con i fan.
Il Bordighera Book Festival proseguirà anche oggi con stand di case editrici provenienti da tutto il territorio italiano, incontri letterari con ospiti locali e di fama nazionale, reading, mostre e laboratori per bambini. Gli incontri letterari si svolgeranno presso appositi spazi allestiti nella via: Spazio Buga Buga, Salotto Antea e Piazzetta Savoy. Alle 10 in corso Italia apriranno gli stand delle case editrici, alle 10.30 vi sarà Fantasy Land con il laboratorio “La Sirena degli abissi” con Robirò. Nel pomeriggio, invece, alle 17 nel salotto Antea Antonio Goffredo presenterà “Due sogni in rima”; alle 17.30 al Buga Buga Orso Tosco, premio Giorgio Scerbanenco 2024, parlerà de “La controra del Barolo”; alle 17.45 in piazzetta Savoy Paolo Noris illustrerà “Il fondo del male”; alle 18 nel salotto Antea Fabrizio Vignolini presenterà “La varietà dell’olivo e la produzione olearia nel Ponente Ligure”; alle 18.15 al Buga Buga tornerà Matteo Bassetti che illustrerà “Essere medico. Come l’empatia aiuta a guarire”; alle 18.30 in piazzetta Savoy Claudia Semperboni parlerà di "Ossìmoro"; alle 18.45 nel salotto Antea Katia Ferrante affronterà “Seduzione sesto senso”, alle 19 al Buga Buga Matteo Monforte presenterà “I segreti della nebbia” mentre alle 19.15 in piazzetta Savoy Luca Valentini parlerà de "Il gambero psichedelico". Alle sera, invece, alle 21 nel salotto Antea Remo Ferretti parlerà di “Sciccorina” mentre alle 21.15 in piazzetta Savoy vi sarà uno show cooking con Luca Pappagallo e “La nostra cucina di casa”.
























